Le quattro serate di Mozart a Verona Per il terzo anno viene ricordata la visita del giovane musicista avvenuta 252 anni fa

Giunge al terzo anno la collaborazione tra il Comune di Verona, Fondazione Cariverona, l’Accademia Filarmonica di Verona e Fondazione Arena, dopo le celebrazioni 2020 e ‘21 per ricordare i 250 anni dalla visita di Mozart a Verona. L’omaggio al genio salisburghese si concretizza in una settimana di eventi aperti al pubblico in presenza dal 5 all’11 gennaio nei luoghi storici della città che lo hanno visto esibirsi giovanissimo.
A Verona il giovane Mozart arriva col padre Leopold il 27 dicembre 1769 nel primo di tre viaggi in Italia. I due entrano in contatto con l’élite culturale della città e la visita culmina il 5 gennaio 1770 con l’esibizione del giovane Mozart, non ancora quattordicenne, nella prestigiosa Sala Maffeiana ospite dell’Accademia Filarmonica veronese, la prima del suo genere in Europa.
Nel 2022, dal 5 all’11 gennaio, le stesse istituzioni insieme rendono omaggio al genio di Mozart attraverso una settimana di concerti che tornano a svolgersi in presenza di pubblico.
Dopo il recital di Costantino Mastroprimiano del 2021 per il 250° anniversario della nomina di Mozart a Maestro di Cappella dell’Accademia Filarmonica di Verona (5 gennaio 1771), ritorna quest’anno il tradizionale concerto in ricordo della prima esibizione pubblica in Italia del salisburghese, ospitata venerdì 5 gennaio 1770 in Sala Maffeiana (all’epoca chiamata Sala della Conversazione) dalla «Illustrissima Accademia Philarmonica», il più antico sodalizio musicale d’Europa. Protagonista dell’evento di mercoledì 5 gennaio alle 20.30 sarà il pianista Elia Cecino, giovane promessa del panorama musicale internazionale (classe 2001), che prendendo le mosse dall’apollinea musicalità di Mozart accompagnerà il pubblico nell’evoluzione del repertorio pianistico fino al virtuosismo più raffinato del primo Romanticismo.
Venerdì 7 gennaio alle 20.30 la Chiesa di S. Tomaso Cantuariense ospiterà il tradizionale e atteso appuntamento musicale organizzato da Fondazione Cariverona per celebrare la storica esecuzione mozartiana del 7 gennaio 1770. Protagonista sarà La Divina Armonia, ensemble italiano specializzato nel repertorio barocco e del Settecento che ha all’attivo collaborazioni internazionali e incisioni discografiche.
Nuovo appuntamento al Teatro Filarmonico domenica 9 gennaio alle 15.30 .Le iniziative Mozart a Verona 2022 si concluderanno martedì 11 gennaio alle 17.30 presso la Sala Convegni del Palazzo della Gran Guardia: Giorgio Fossaluzza, storico dell’Arte e docente dell’Università degli Studi di Verona, insieme a Michele Magnabosco, bibliotecario conservatore dell’Accademia Filarmonica di Verona, terranno una conferenza dedicata a Il giovane Mozart a Verona e il suo ritratto d’occasione eseguito al clavicembalo.