Si è tenuta al Cuoa ad Altavilla Vicentina la quarta tappa di “Innovation Days”, il roadshow del Sole 24 Ore e Confindustria che mette sotto la lente di ingrandimento le principali realtà economiche regionali italiane.
L’appuntamento, realizzato con il supporto di 4Manager, Elis Innovation Hub e Partner 24 ORE e organizzato in collaborazione con Sistemi Formativi Confindustria e Confindustria Vicenza, ha messo a fuoco la situazione del sistema imprenditoriale del Veneto e la sua capacità di innovazione, alla luce dell’aumento dei costi delle materie prime e della crisi energetica. Un momento storico nel quale è essenziale supportare il sistema competitivo della regione, che con le sue 284.000 imprese vale l’8% del fatturato annuo nazionale.
Giuseppe Caldiera, Direttore Generale CUOA, il quale ha posto l’accento sul fatto che “il 2023 è l’Anno Europeo delle competenze. Il tema dell’innovazione richiede di essere trattato in modo strutturale, con una solida preparazione. Per le imprese e le organizzazioni è fondamentale avere cura dei talenti e delle attitudini delle loro persone, investire nell’evoluzione delle professionalità e nello sviluppo di nuove professionalità. Questi sono asset strategici per lo sviluppo del business in contesti a elevata incertezza e turbolenza. Al CUOA crediamo fortemente nel ruolo anche sociale di chi fa cultura d’impresa e alta formazione. Siamo chiamati a dare un forte contributo perché le straordinarie doti imprenditoriali, manageriali, produttive e creative delle nostre imprese nei diversi territori del nostro Paese trovino massima espressione e valorizzazione, con percorsi di crescita sani e duraturi.”
Di nuove tecnologie per migliorare i processi e la produttività delle aziende venete hanno parlato Laura Dalla Vecchia, Presidente di Confindustria Vicenza, Massimo Neresini, Amministratore Delegato di Sicit Group, e Davide Polotto, Business Developer and Relationship Manager MADE-Competence Center Industria 4.
Nel corso del suo intervento la Presidente di Confindustria Vicenza Laura Dalla Vecchia ha dichiarato: “C’è un clima attendista, molti progetti sono fermi per capire cosa succederà in Europa, sia con le prossime elezioni, sia con le direttive che impattano su tematiche strategiche come la sostenibilità, l’energia, la plastica, il riscaldamento, l’automotive e altri. C’è confusione nell’atteggiamento regolatorio e questo rende la vita davvero difficile sia alle imprese sia al consumatore finale perché c’è grande incertezza su come e su cosa investire. In questo senso abbiamo bisogno che il Governo italiano esprima una posizione chiara sui temi della transizione: energia e mobilità su tutte.”
I lavori si sono poi concentrati sul ruolo dell’agricoltura rigenerativa per la protezione dell’ambiente e la valorizzazione del territorio.
A Innovation Days l’attenzione si è quindi incentrata sul ruolo sul ruolo dell’imprenditoria femminile in quanto valore aggiunto del sistema economico regionale: ne hanno discusso Elisa Bariviera, CFO di Union Plast, Lara Bisin, Vice Presidente di Confindustria Vicenza, Paola Brentan, CEO Gruppo Brentan, e Giorgia Obici, Gruppo Finservice.