Le origini del Pastore della Lessinia Ben 100 cani aspiranti capostipiti saranno giudicati per l’iscrizione nell’originale registro

Ben 100 Cani da Pastore della Lessinia e del Lagorai aspiranti capostipiti della razza verranno giudicati il prossimo 26 Maggio a Pieve Tesino (TN) per l’iscrizione nel libro delle origini “RSA” ENCI. Al via il 4° raduno ufficiale organizzato dalla Società Italiana Pastore della Lessinia e del Lagorai in collaborazione con la Pro Loco di Pieve Tesino e il Gruppo Cinofilo Trentino.
La manifestazione, che si svolge annualmente in località diverse, inizierà alle ore 9 al centro polifunzionale. I 100 soggetti in mostra appartenenti a popolazioni di questa razza italiana in fase di recupero provenienti prevalentemente da Triveneto, Lombardia ed Emilia Romagna verranno valutati da una terna di esperti giudici ENCI.
I soli esemplari riconosciuti tipici entreranno di diritto come capostipiti nell’ambìto “Registro Supplementare Aperto”, libro genealogico attivato nel 2020 dall’ENCI. I raduni ufficiali hanno registrato negli anni un’affluenza sempre maggiore, sia di partecipanti che
di pubblico. Il successo in crescita esponenziale che sta riscuotendo ultimamente questa splendida
razza italiana nella zona d’origine e non solo è dovuto alla bellezza e alla versatilità dei soggetti. I Cani da Pastore della Lessinia e del Lagorai, utilizzati per centinaia di anni dai pastori transumanti,
sono oggi sempre più presenti anche in contesti cinofili sportivi con risultati eccellenti. Il 26 Maggio sarà un’occasione da non perdere per gli appassionati cinofili e non solo per vedere contemporaneamente così tanti soggetti. La Società Italiana Pastore della Lessinia e del Lagorai (SIPaLL) si occupa da più di un decennio
della salvaguardia dell’omonima razza e nel 2016 ha avviato le procedure per il riconoscimento ufficiale da parte di ENCI, ottenuto nel 2020. La SIPaLL cura l’organizzazione dei raduni ufficiali autorizzati da ENCI.