In Portogallo, a Nazarè, per un fenomeno naturale particolare si formano onde tra le più grandi al mondo, che possono raggiungere anche i 30 metri di altezza.
Grazie a questo fenomeno, Nazaré è oggi conosciuta per il surfing delle onde giganti e una volta all’anno viene organizzzata una gara mondiale conosciuta come “TUDOR Nazaré Big Wave Challenge,” in cui i migliori serfisti di onde giganti al mondo, arrivano a Nazaré per sfidare queste onde. Quest’anno ho avuto la fortuna di assistere di persona a questo evento. Quello che ho visto, è stato uno spettacolo che andava oltre i confini degli sport convenzionali. È stata una dimostrazione di coraggio, abilità e lavoro di squadra che i surfisti mettono in campo, affrontando senza paura queste onde enormi. Chi ha vinto la miglior performance femminile, è stata Maya Gabeira, che è tra le migliori surfiste al mondo di onde giganti e la cui vittoria è arrivata “dopo una lunga e storica relazione con l’onda che quasi l’ha uccisa nel 2013.” Questo evento traumatico, non solo non l’ha fermata nè demotivata ma anzi l’ha spronata a fare ancora meglio, fino a portarla a battere il record mondiale femminile di surf su onde giganti nel 2018 cavalcando un’onda di 20 metri, e nel 2020 superando il suo stesso record con un’onda di 22.4 metri. Come chiamare questa attitudine, se non un’esempio straordinario di leadership nello sport e nella vita?
Osservando Maya e tutti quegli atleti straordinari, non potevo non notare come le lezioni che mi stava mostrando, risuonavano con gli insegnamenti condivisi dalle molte donne leader che ho avuto il piacere di intervistare:1) Navigare gli Ostacoli con Determinazione: Proprio come i surfisti affrontano onde colossali, così i leader incontrano ostacoli nel loro percorso. La differenza sta nell’affrontare le sfide con determinazione incrollabile. Non importa quanto l’ostacolo sembri insormontabile o faccia paura, c’è sempre un modo per navigare attraverso di esso ed emergere dall’altra parte con successo. 2) Abbracciare il Potere della Collaborazione: I surfisti non cavalcano quelle onde massicce da soli; si affidano a un team. Nella leadership, fiducia e collaborazione sono fondamentali. Il raggiungimento di risultati che contano, spesso richiede uno sforzo collettivo, in cui ogni membro svolge un ruolo cruciale. Insieme, si possono conquistare sfide che sembrano insormontabili se affrontate da soli. 3) Essere preparati per l’Imprevisto: I surfisti comprendono non solo l’importanza di fidarsi del proprio team, ma anche quella di essere preparati per gli elementi imprevisti dell’oceano. I leader devono essere aperti ad abbracciare l’ignoto, fidandosi di sè, della propria audacia e della propria capacità creativa, che permetterà loro di affrontare sfide impreviste con ingegno, coraggio e determinazione. 4) Imparare a usare la Tecnologia: I surfisti usano moto d’acqua per posizionarsi e calvacare l’onda perfetta, non ci riuscirebbero altrimenti. Oggi una sfida per i leader è come usare la tecnologia e l’intelligenza artificiale, per navigare – e farlo in modo etico- l’ ambiente professionale. Un compito importante diventa quindi imparare ad usare questi nuovi strumenti per conquiostare obiettivi altrimenti irragiungibili. 5) Trovare Gioia nel Processo: Nonostante le grandi sfide, i surfisti di onde giganti sprigionano energia, entusiasmo e divertimento nel cavalcare onde colossali, e festeggiano le loro vittorie. Allo stesso modo, riconoscere e festeggiare i nostri successi, imparare dai nostri fallimenti e gustare la crescita che deriva da entrambi, è una lezione importante da imparare.
Barbara Dalle Pezze