L’endocrinologo e l’endocrinochirurgo vivono due affinità che si incontrano soprattutto quando la terapia medica perde la sua utilità. Questo rapporto diventa sempre più stretto soprattutto nelle malattie della tiroide. La patologia interessa circa il 35% della popolazione generale, il 50% degli ultrasessantenni. Di questi il 5% necessita di trattamento chirurgico. L’approccio multidisciplinare è divenuto fondamentale nella gestione dei tumori tiroidei, capitolo nel quale Verona ha avuto un particolare e specifico interesse ed un riconosciuto ruolo nazionale. Negli ultimi anni è nato un team multidisciplinare (TEACH), costituito da Endo-crinologi, Endocrinochirurghi, Otorinolaringoiatri, Oncologi, Radiologi, Medici Nucleari e Radioterapisti, per ottimizzare il percorso e cercare di trattare quelle particolari forme di carcinoma tiroideo un tempo definite erroneamente incurabili. Di tutto questo si discuterà sabato 14 ottobre alla Domus Mercatorum presso la Camera di Commercio nel convegno dal titolo: “Tiroide: endocrinologo ed endocrinochirurgo. Un’unica realtà ma con luci ed ombre”. L’evento è organizzato dal dott. Paolo Brazzarola e dal dott. Roberto Castello dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata – Verona vedrà la partecipazione di alcuni specialisti tra i più importanti in ambito nazionale.
