Venerdì alle 21, all’osteria Vecia Veroneta in piazza Santa Toscana, il cantautore Elia Turra presenterà Trilogia di quartiere, prodotto a La Colla Studio da Riccardo Benedetti Vallenari, ultima fatica dedicata ai quartieri di Verona.
Si tratta di un mini-concept composto di tre brani. Il primo è LBS (Little San Bernardo), che parla del quartiere di San Bernardino, dove Elia Turra è nato e cresciuto fino ai 18 anni. La seconda canzone è Punk di quartiere, scritta vivendo in prima linea le vibrazioni e l’energia di Veronetta, mentre il pezzo di chiusura è Oltre Adige, brano dal respiro più bucolico, che approfondisce la vita dell’autore ad oggi, che vive in zona Lazzaretto. Il primo pezzo, LBS (Little San Bernardo), è già disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale (Spotify, Apple music, Amazon music), oltre che su Youtube con un videoclip, che sta ottenendo già molto riscontro. Gli altri due pezzi saranno lanciati sul web nei primi mesi del 2024.
Trilogia di quartiere è il secondo lavoro discografico del cantautore, 33 anni, che segue il debutto avvenuto quest’anno con i singoli Giungla d’asfalto, Spleen e Tiramisù. Veronese doc, ha iniziato a suonare le sue canzoni dal vivo in acustico (voce e chitarra) dopo il primo lockdown nel 2020, periodo in cui ha avuto modo di dare libero sfogo alla sua creatività, scrivendo molteplici canzoni. La passione risale, però, dall’infanzia. Elia Turra è cresciuto ascoltando artisti come Pink Floyd, Neil Young, The Doors, ma anche vecchie colonne sonore di film americani e italiani, come Pat Garrett and Billy the kid di Bob Dylan o Profondo rosso dei Goblin. All’alba dei Duemila ha scoperto la nuova scena musicale punk rock garage, in particolare grazie agli Strokes, trovando in seguito una forte ispirazione nella figura di Peter Doherty, frontman della storica band garage rock londinese The Libertines, e scoprendo in questa forma di scrittura-poesia la sua vocazione e la sua strada cantautorale.
“Le canzoni di Trilogia di quartiere sono nate in momenti diversi – spiega l’autore -. Non c’era l’intento di dar loro un collegamento. Solo in seguito ho realizzato che avevo nel cassetto tre canzoni scritte e ispirate dai tre quartieri dove ho vissuto dalla nascita ad oggi.A quel punto ho pensato che potesse essere una buona idea raccoglierle dentro un unico progetto, una trilogia appunto, con il quartiere come comune denominatore. È curioso pensare che in queste tre canzoni, nel loro piccolo, sia racchiuso il mio percorso di vita dalla mia esistenza ad oggi”.
Venerdì 15 dicembre, all’osteria Vecia Veroneta, Turra si esibirà dopo il duo “Fight for Four”, che presenterà l’ultimo singolo No pity for poets.