Le botteghe di Verona onorano Dante "Noi, Confederazione Esercenti, siamo felici di partecipare al progetto di Anderloni"

Le botteghe di Verona si uniscono per onorare l’anniversario dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri e aderiscono con la Corporazione Esercenti Centro Storico Verona al progetto “Dante 700” ideato da Alessandro Anderloni perché la città onori Dante. Un anno di iniziative ed eventi, a partire dal settembre 2020 fino al 13 e 14 settembre 2021, giorni dell’anniversario. Dodici mesi che saranno segnati da molte iniziative cittadine e che vedranno protagonisti anche i negozi, ristoranti, osterie, hotel, bar, esercizi commerciali di Verona in
un calendario di eventi che saranno segnalati mensilmente.
Il primo segno del progetto “Le botteghe di Verona onorano Dante” sarà l’esposizione nelle vetrine e sui banconi delle formelle commemorative artigianali realizzate per l’occasione da maestri del cotto e della ceramica sardi, campani e siciliani. Si tratta di oggetti d’arte realizzati in edizione limitata, firmati numerati e autenticati, soggetti a diventare ricercati a livello collezionistico nel tempo; idealmente uniscono a Verona ogni parte d’Italia, segno di riconoscenza all’Alighieri, padre della nostra cultura e della nostra lingua comune. Il profilo di Dante, con la scritta “Verona onora Dante”, diventerà così un’immagine consueta in città e contribuirà a promuovere Verona non solo come “La città Giulietta e Romeo” ma anche come “La città di Dante” che qui trascorse buona parte della sua vita di pellegrino e qui fu accolto con cortesia dai signori della Scala che gli offrirono il «primo refugio» e il «primo ostello».
Tiziano Meglioranzi, presidente della Coroporazione Esercenti Centro Storico Verona: «In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante, che cadranno nel 2021, Verona si appresta, sin dal mese di settembre, ad onorarlo con una serie di eventi culturali. La Corporazione Esercenti Centro Storico di Verona con i suoi circa 500 iscritti, accoglie così, con grande onore, l’invito di Alessandro Anderloni, ideatore del progetto “Dante700”, a far diventare simbolicamente la città antica, la “città di Dante”.
E’ bello poter immaginare per un momento che il sommo poeta, passeggiando per le viuzze del centro, si intrattenesse con i mercanti dell’epoca, trattato non come “foresto”, ma a tutti gli effetti come un vero cittadino scaligero”.
Alessandro Anderloni, ideatore del progetto “Dante 700”, commenta: «Quando, soprattutto di notte e da solo, passeggio per il centro storico di Verona, mi piace pensare a Dante Alighieri esiliato ed esule che tra le antiche mura della nostra città trovò ospitalità. Lo vedo, con occhi intrisi di malinconia per la sua Firenze, soffermarsi nelle corti, percorrere i vicoli, sedersi pensoso negli angoli segreti. Mi piace pensare che, dopo molti anni trascorsi qui, sentisse Verona come la sua città adottiva che ora gli è riconoscente e lo onora per i settecento anni
dalla morte».
Per aderire all’iniziativa e chiedere la formella commemorativa, tutte le “botteghe di Verona” possono contattare la Corporazione Esercenti Centro Storico Verona all’indirizzo mail corporazionesercentivr@gmail.com o recarsi presso il negozio Ceramiche Benedetti in Corte Sgarzarie 10/A e seguire la pagina Facebook “Dante Settecento”.