Si è svolta a Villa Carrara Bottagisio di Bardolino la presentazione della sesta edizione della Coppa Giulietta&Romeo, manifestazione di regolarità classica organizzata dall’Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport e A.C. Verona Historic.
La gara, che aprirà il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche 2024, si svolgerà il 9 e 10 febbraio sul Lago di Garda e zone limitrofe della provincia di Verona e coinvolgerà ben 134 vetture per quello che è considerato uno degli appuntamenti più affascinanti della serie che tocca quest’anno il record assoluto di adesioni.
All’incontro erano presenti il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso, al tavolo dei relatori insieme al Sindaco di Bardolino Lauro Sabaini, l’organizzatore di Lago di Garda in Love Loris Danielli. In sala anche il Direttore dell’Automobile Club Verona Riccardo Cuomo, il presidente di ACI Gest Srl Alberto Riva, il portavoce di A.C. Verona Historic Antonio Faccin e Stefano Fattorelli per ACI Verona Sport. Presenti anche la Responsabile Andos Sezione Garda del Comitato Andos Oglio Po Loredana Dragotta, la Case Manager della Breast Unit dell’ Ospedale Pederzoli Dr.ssa Carmela Palmisano. L’evento, parte con 134 vetture, un numero assolutamente importante per la competizione, dato che segna il record ottenuto da quando la Coppa Giulietta&Romeo si svolge, ma un numero importante anche per il campionato. Tutte le vetture, per regolamento, sono modelli costruiti prima del 1990, divise in diverse classi in base alla cilindrata e all’anno di costruzione. Tra le vetture più attese spiccano la Fiat 508C, la mitica “Balilla”, una piccola vettura compatta che fu prodotta dal 1932 al 1939 o la splendida ‘Alfa Romeo 6C del 1929, con motore sei cilindri in linea, un’elegante vettura sportiva, notevole per prestazioni avanzate e design distintivo. Tra gli equipaggi da segnalare Lorenzo e Mario Turelli (Lancia Aprilia/Scuderia Brescia Corse) cercano il tris dopo aver vinto le ultime due edizioni, ma tra TOP e Super TOP, ovvero i concorrenti che lo scorso anno hanno realizzato le medie d’errore più basse, ci sono ben 34 contendenti e questo lascia presagire una sfida tutta da seguire.