Nel mese di novembre sono 8.030 le entrate programmate dalle imprese della provincia di Verona (260 unità in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), 23.040 nel periodo novembre 2024 – gennaio 2025. È quanto emerge dal report mensile del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che analizza le tendenze del mercato dell’occupazione per le imprese dell’industria e dei servizi, mettendo in luce alcuni aspetti relativi ai principali profili professionali richiesti. Le imprese veronesi che prevedono assunzioni nel mese di novembre sono il 16% del totale. Il 76% di queste sarà a termine (tempo determinato o altri contratti a durata predefinita); le entrate si concentreranno per il 72% nel settore dei servizi e nel 56% dei casi nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Una quota pari al 35% interesserà giovani con meno di 30 anni, il personale laureato è richiesto per 9 assunzioni su 100. I settori che prevedono il maggior numero di entrate sono il commercio (1.840 assunzioni programmate), i servizi di alloggio e ristorazione e i servizi turistici (1.460), i servizi di logistica, trasporto e magazzinaggio (830), i servizi alle persone (780) e le costruzioni (670). In 53 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a reperire i profili desiderati. Allo stesso tempo, per il 58% delle assunzioni previste è richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore.