Un cittadino residente in stradone Maffei racconta di essersi svegliato alle 7.15 del mattino con un’insolita richiesta: “Ieri i vigili urbani hanno suonato il campanello e hanno chiesto a diversi residenti come me di spostare le auto per i lavori di rifacimento del manto stradale”.
Alcuni titolari di attività commerciali, a loro volta, lamentano il fatto che il Comune non sia stato chiaro nella comunicazione. “Inoltre, dicono i titolari – il comune non comunica con noi, siamo d’accordo che i lavori dovevano essere fatti e senza ombra di dubbio il mese di agosto è il migliore. La grande critica è che non c’è stata una comunicazione. La distanza tra il cittadino e il Comune è abissale, sarebbe bene che ognuno si prendesse le sue responsabilità. Non solo, l’altra critica sollevata è il mancato preavviso.
Lavori in stradone Maffei: troppi disagi
Dal venerdì al lunedì Palazzo Barbieri ha comunicato che ci sarebbero stati i lavori e i commercianti della zona rendono noto che “se lo avessimo saputo prima, ci saremmo organizzati. Il comune in questo ci ha lasciati soli. Sarebbe stato meglio se la Giunta avesse trovato una soluzione in accordo con i commercianti”.
Ma il problema degli esercenti non è l’unico: anche per chi lavora in quelle zone arrivare con l’autobus è un disagio e le tante persone che approdano a questa area per andare a lavorare nei negozi del centro lamentano “una mancanza di rispetto verso i cittadini”.
Da ultimo, anche la scuola di lingue che ha sede in stradone San Fermo fa sapere che “clienti e docenti fanno fatica ad arrivare. La speranza è che venga ultimato tutto per tempo, anche perché oltre ai disagi al traffico, anche il rumore è tanto”.
Insomma, un copione già visto e che riproporrà presto per la gestione degli imminenti lavori in Via XX Settembre. Sottolineiamo imminenti.