Per la prima volta in Italia via libera all’assunzione temporanea di studenti e di studentesse universitari all’interno dei Comuni. Una nuova possibilità prevista dalla legge che permette, a chi ha meno di 24 anni e ha già effettuato tutti gli esami del proprio percorso formativo, di essere impiegato in Comune tramite contratto di formazione e lavoro.
Un’ interessante opzione che l’Amministrazione veronese, fra le prime a livello nazionale, ha immediatamente reso effettiva con la predisposizione e approvazione oggi di una nuova convenzione da siglare con l’Università di Verona per l’avvio del progetto.
Lavorare in Comune: al via nuove assunzioni
Si punta a creare un ponte tra il Comune e l’Università di Verona al fine di valorizzare le conoscenze che consentiranno all’Ente comunale di accelerare il percorso di digitalizzazione e di innovazione attraverso il reclutamento di giovani qualificati e meritevoli di poter usufruire di una tale opportunità di crescita professionale.
La selezione riguarderà nello specifico i profili di animatore professionale Socio-Educativo, assistente Sociale, funzionario Servizi informatici, funzionario servizi amministrativi-contabili.
Una volta sottoscritta la convenzione fra Comune e Università di Verona, che sarà valevole fino al 31 dicembre 2026, si procederà alla pubblicazione dell’avviso di selezione per l’assunzione a tempo determinato di formazione e lavoro degli studenti e delle studentesse interessati.
Il commento
“Una novità introdotta dalle ultime normative vigenti – evidenzia l’assessore al Lavoro – che consente all’amministrazione comunale di stipulare un’apposita convenzione con l’Università per l’assunzione di personale fra gli studenti. L’intento del Comune di Verona è quello di valorizzare e sviluppare la conoscenza di studenti e di studentesse attraverso un percorso di professionalizzazione lavorativa che potrà giungere anche ad una stabilizzazione definitiva post laurea”.