Lavagno. Via Montelungo, una pista per auto Gli abitanti hanno interessato anche il difensore civico della Regione. Il problema buche

Situazione critica per i problemi legati alla velocità delle auto che sfrecciano in Via Montelungo nella zona di Barco, sulle colline di Lavagno. Da anni i residenti stanno parlando con i sindaci delle ultime due amministrazioni che si sono succeduti per il problema della velocità con cui le auto transitano sulla via. Secondo quanto raccontano i residenti, dopo gli incontri con il vecchio sindaco e il nuovo, molte promesse ma pochi fatti. I residenti hanno coinvolto anche il difensore civico della Regione il quale, dopo aver analizzato tutta la documentazione presentata, ha scritto più missive al Comune sollecitando un’azione volta a limitare la velocità in Via Montelungo e quindi a tutelare la sicurezza. A quanto pare la pratica è stata archiviata perché il Comune ha risposto che in futuro avrebbe pianificato una soluzione. Quanto fanno finora dal Comune (il minimo indispensabile per non avere responsabilità se qualcuno dovesse venire investito) non ha portato ad alcun miglioramento. Ad aggravare la situazione, lo stato del manto stradale crivellato di buche e la mezzeria sbiadita. Spesse volte per evitare di distruggere cerchi e gomme della macchina, si è costretti ad invadere la corsia di senso opposto, o di spostarsi al limite esterno della carreggiata, dove camminano i pedoni. Non ci sono marciapiedi, e il comune ha messo dei cartelli con limiti di velocità che non vengono mai rispettati. I pochi dissuasori/dossi, che ci sono nella via, sono così bassi che incentivano i motociclisti a prendere la rincorsa e a planare. Risulta anche inutile fare dei posti di blocco perché le aree dove i vigili si possono fermare sono pochissime e ben visibili da lontano, così da dare modo agli automobilisti di rallentare in tempo.