Non era scheggiata, ma semplicemente sbagliata la targa dedicata all’ex presidente della Repubblica Ciampi che da oggi intitola un largo del lungotevere Aventino a Roma. Sul travertino, infatti, il nome dell’ex capo dello Stato è stato inciso con un errore.
Carlo Azeglio è infatti diventato “Carlo Azelio”, cioè senza la “g”. Per questo motivo la targa è rimasta coperta, in attesa di una nuova e corretta, da un drappo giallorosso. Il presidente Mattarella e tutte le autorità partecipanti sono stati costretti dunque a lasciare il luogo della cerimonia senza scoprire la targa.