L’Arena di Verona ricordera’ Franco Zeffirelli in occasione dell’inaugurazione dell’Opera Festival il 21 giugno, che vedra’ in scena proprio ‘La Traviata’ di Verdi con l’allestimento firmato dal maestro scomparso sabato scorso all’eta’ di 96 anni. Lo ha confermato Massimo Luconi, regista dell’opera, ai cronisti che gli hanno parlato in occasione del funerale di Zeffirelli oggi a Firenze. Luconi, toscano di Prato, aveva lavorato a lungo negli anni ’80 con Zeffirelli: “C’e’ stato un bellissimo rapporto – ha detto – e sono molto contento che poi lui mi abbia richiamato per questa cosa, dopo 30 anni che non lavoravamo insieme. Non me l’aspettavo. Per tanti anni non ci siamo sentiti, ma c’era un legame molto forte, di grande affetto e anche di grande stima”. Il regista fiorentino, per l’allestimento della Traviata che andra’ in scena il 21, “ha messo insieme – ha osservato ancora Luconi – una sintesi di tante ‘Traviate’ che aveva fatto, come quella del Metropolitan e quella di Roma: e’ una Traviata completamente nuova, bellissima, con una scena molto imponente ma anche molto delicata, molto emozionante, che riprende anche certi stilemi del film”
L’Arena di Verona ricorda Zeffirelli. Venerdì anche in Gran Guardia
Inoltre venerdì 21 giugno, La Traviata nel nuovo, ultimo allestimento di Franco Zeffirelli, che ne firma regia e scene, apre la stagione d’Opera 2019 all’Arena di Verona. Per l’occasione, al Palazzo della Gran Guardia, di fronte all’Anfiteatro, alle ore 12.00 dello stesso giorno si inaugura Waiting for the Opera – L’Opera in mostra. Con un corpus di oltre 140 opere dell’Archivio Storico della Fondazione Arena di Verona, la mostra documenta e celebra la storia del Festival Lirico Areniano dalla sua nascita, nel 1913, fino ai giorni nostri, attraverso allestimenti storici e maestosi. Tra bozzetti, costumi di scena, figurini, fotografie d’epoca, registrazioni audio e video, l’esposizione si articola in cinque sezioni – una per ognuno dei titoli lirici del cartellone 2019: Aida, Il Trovatore, Tosca, La Traviata, Carmen e una sezione speciale dedicata al Maestro Zeffirelli e al suo amore artistico per l’Arena. L’esposizione è l’ideale completamento dell’esperienza che Verona e l’Anfiteatro offrono agli amanti della lirica. Per i possessori di un biglietto dell’Opera, l’ingresso alla mostra è compreso e nelle sere di spettacolo, la visita è protratta fino a pochi minuti prima dell’inizio dello spettacolo. Un’occasione imperdibile per chi si vuole emozionare prima di entrare nel tempio della lirica a cielo aperto.