Un passettino alla volta e l’iter del progetto per la copertura dell’Arena mette insieme un altro tassello. Questa mattina viene pubblicata infatti la graduatoria provvisoria di attribuzione dei punteggi alle cosiddette proposte ideative. Successivamente, in quattro distinte sedute pubbliche (tre a Palazzo Barbieri, l’ultima nell’aula magna del Politecnico di Milano, verrà esaminata la documentazione amministrativa dei concorrenti e verranno effettuati gli abbinamenti delle proposte ai nominativi. Alla conclusione di questo processo, si conosceranno i nomi dei vincitori. Il concorso di idee fortemente voluto dal sindaco Flavio Tosi era stato realizzato grazie a un contributo straordinario da 100mila euro da parte di Sandro Veronesi, patron di Calzedonia. Di questi, 70mila euro destinati ai premi per i vincitori (40mila euro al primo classificato, 20mila al secondo, 10mila al terzo) e 30mila per i lavori della giuria. A questi ne sono stati aggiunti da parte del Comune altri 20, perchè l’esame degli 87 progetti pervenuti richiede un ulteriore impegno da parte della commissione aggiudicatrice, che è composta di sette membri: due dirigenti del Comune, il direttore generale Marco Matroianni e Sergio Menon, dirigente del settore Edilizia Pubblica e cinque professionisti esterni. Di questi, due sono stati indicati dagli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Verona, rispettivamente l’architetto Francesco Doglioni e l’ingegnere Luca Scappini. Gli altri tre sono stati individuati in collaborazione con lo sponsor e, come previsto dal bando, sono un esperto di ingegneria strutturale, uno di architettura e uno di archeologia: il professor Pier Giorgio Malacarne del Politecnico di Milano, del professor Gino Malacarne dell’Università di Bologna e della professoressa Elena Francesca Ghedini dell’Università di Padova, sorella di Niccolò Ghedini, avvocato di fiducia di Silvio Berlusconi. La conclusione dei lavori della commissione è prevista per il prossimo 31 gennaio. Vedremo chi canterà, “Vincerò, vinceròòò…”
Paolo Rigoletto