«Cosa rende Romeo e Giulietta così attuale oggi?». Ci pensa qualche secondo, Giulio Macrì, prima di rispondere alla mia domanda con un deciso «passano gli anni, ma Shakespeare funziona sempre. In particolare, la tragica storia di Romeo e Giulietta diffonde un messaggio attualissimo: l’amore deve vincere sulla guerra. In un mondo dilaniato dal conflitto dobbiamo cercare di portare amore».
Trentino, classe 1997, un diploma in recitazione presso l’Accademia di Arte Drammatica Nico Pepe (Udine), Giulio è uno dei quattro attori che compongono il cast di “Romeo e Giulietta – my heart is yours”, storico spettacolo itinerante che fa rivivere tra le pittoresche strade del centro scaligero una delle storie d’amore più famose di sempre. Si tratta, però, di una rivisitazione particolare della vicenda: «è una riscrittura interessante, che sa sorprendere e divertire» afferma Giulio «e poi abbiamo il supporto di una scenografia d’eccezione: i luoghi reali in cui è ambientata la vicenda».
Mi viene spontaneo chiedergli che effetto fa recitare la parte di Mercuzio sotto il solo e unico Balcone di Giulietta, e lui risponde senza esitare: «è una cornice meravigliosa e, soprattutto, è straordinaria l’influenza che la scenografia ha sullo spettacolo: i luoghi incentivano l’immaginazione, aiutano il pubblico a vivere un’esperienza immersiva. Il teatro deve portare bellezza, e sicuramente vivere della bellezza di Verona aiuta sia noi attori che il pubblico».
A rendere il tutto ancora più coinvolgente è il rapporto che si instaura con gli spettatori: «grazie alla struttura itinerante, il pubblico è coinvolto a tal punto da diventare quasi un personaggio», racconta entusiasta Giulio «certo, per noi attori è faticoso, ma è anche un vero e proprio trampolino energetico: poter guardare gli spettatori negli occhi consente di respirare un’energia diversa, ed è immersivo anche dal punto di vista interpretativo».
Solo quattro i personaggi in scena: Giulietta (intepretata dalla veronese Maria Canal), Romeo (il romano Marco Bianchi) e i due Mercuzio – che si occupano anche della narrazione: Alessandro Dinuzzi recita la parte di Mercuzio in Italiano, mentre Giulio Macrì in lingua inglese. «Recitiamo la stessa parte, ma è come se vestissimo i panni di persone diverse: non si tratta semplicemente di una traduzione in inglese del recitato italiano, tra i due Mercuzio si creano dialoghi giocosi; uno stratagemma interessante per coinvolgere i non-italofoni e creare momenti di leggerezza in scena».
Romeo e Giulietta è uno spettacolo diretto da Paolo Valerio, realizzato da Teatro Stabile di Verona con la partecipazione della Regione Veneto, della Provincia di Verona e del Comune di Verona, in collaborazione con Giulietta Verona, Generali-Cattolica Assicurazioni e Dolomia. Lo spettacolo andrà in scena tutte le sere alle ore 21.00 fino al 12/08/2023. Si consiglia l’acquisto in prevendita.
Martina Bazzanella