In uno scenario italiano preoccupante, con il 47 per cento della popolazione italiana in sovrappeso e l’11 per cento che rientra nella definizione di obeso, acquista sempre più importanza il progetto di Ambulatorio Sovrappeso e Obesità dell’adulto, all’interno della UOC di Medicina Interna dell’Ospedale Magalini di Villafranca di Verona. L’Equipe multidisciplinare è guidata dal dottor Paolo Garzotti, Direttore UOC Medicina Interna del “Magalini”.
I dati relativi alla diffusione della patologia in Italia confermano il preoccupante andamento a livello mondiale. Complessivamente, nel nostro Paese, il 47,6 per cento dei soggetti di età superiore ai 18 anni è in eccesso ponderale e più di una persona su 10 è affetta da obesità (11,5 per cento). I dati della Regione Veneto rispecchiano i dati nazionali. Nel 2020 l’11,3 per cento della popolazione veneta adulta era affetta da obesità e il 34,8 per cento da sovrappeso (Rapporto Osservasalute, 2021). Si prevede che nel 2030 il 60 per cento della popolazione mondiale potrebbe essere sovrappeso (2.2 miliardi) oppure obesa (1.1 miliardi).
I pazienti valutati dall’inizio dell’attività dell’Ambulatorio dell’Azienda ULSS 9 Scaligera riservato a Sovrappeso e Obesità dell’adulto (progetto pilota riservato al momento solo a una parte ristretta di MMG che possono inviare i loro pazienti e che sarà ampliato) sono complessivamente 87, così suddivisi: 47 femmine e 40 maschi; età media delle femmine 50 anni; età media dei maschi 53 anni. L’Ambulatorio eroga un competente servizio agli ammalati obesi fino al II° grado di obesità (BMI 35-39.9 Kg/m2).
L’Equipe multidisciplinare è guidata dal Dott. Paolo Garzotti, Direttore UOC Medicina Interna del “Magalini” ed è composta da: Elisa Forieri, Responsabile Ambulatorio sovrappeso e obesità dell’adulto, specialista Medicina Interna; Luigi Coppola, Medico ambulatorio Ambulatorio sovrappeso e obesità dell’adulto;
Daniela Di Sarra, Responsabile Ambulatorio diabetologico e endocrinologico; Silvia Carrillo, Direzione Medica; Patrizia Fiorini, Dietista e Laura Dekolitscher, Dietista. L’Ambulatorio dell’ULSS 9 Scaligera si propone come obiettivi per i pazienti la riduzione realistica del peso, il mantenimento a lungo termine del calo ponderale ottenuto prevenendo le recidive; oltre al trattamento delle complicanze dell’obesità (dislipidemia, diabete mellito, ipertensione arteriosa, disturbi respiratori), al controllo del dolore in caso di osteoartrosi da peso eccessivo, alla correzione dei disturbi alimentari causa di bassa autostima e disturbi della propria immagine corporea), cercando di ridurre il rischio di contrarre patologie tumorali legate all’obesità. L’obiettivo è garantire un trattamento globale, multidisciplinare e strutturato della malattia obesità all’interno della rete provinciale dell’obesità. Il metodo è frutto di un approccio intersettoriale e multidisciplinare, con interventi coordinati a differenti livelli di obesità e/o della presenza o meno delle complicanze.
Fra le azioni possibili che l’Ambulatorio mette in campo ci sono: modificazione stile di vita, adeguata educazione alimentare, counselling nutrizionale specifico, piano alimentare personalizzato.