L’Accademia di Belle Arti si fa bella A Verona toccano oltre 3 milioni per l’ammodernamento strutturale e tecnologico

Via libera dal Ministero dell’Università e della Ricerca allo stanziamento di 33.993.957 di euro per l’ammodernamento strutturale e tecnologico delle istituzioni dell’Alta formazione artistica musicale e coreutica del Veneto. A beneficiare del finanziamento sono l’Accademia di Belle Arti di Verona (3.145.579), l’Accademia di Belle Arti di Venezia (4.388.033), il Conservatorio statale di musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo” (4.860.000), il Conservatorio statale di musica di Rovigo “Francesco Venezze” (1.500.000), il Conservatorio statale di musica di Venezia “Benedetto Marcello” (5.258.437), il Conservatorio statale di musica di Castelfranco Veneto (TV) “Agostino Steffani” (9.806.997) e il Conservatorio statale di musica di Verona “Evaristo Felice Dall’Abaco” (5.034.911). “Le Accademie, i Conservatori di musica e gli Istituti superiori delle industrie artistiche sono le “università” italiane delle arti: infrastrutture di creatività, identità e talento, dove la passione diventa professione e l’ingegno si trasforma in innovazione. Investire in questi spazi non significa solo migliorare gli edifici, ma renderli più moderni, funzionali e all’avanguardia, per supportare al meglio la formazione delle future generazioni di artisti e professionisti”, afferma il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. “La valorizzazione del settore Afam è un pilastro fondamentale della strategia del Mur per rafforzare il sistema educativo superiore italiano, spazi di creatività e di eccellenza”, aggiunge. Le risorse destinate alle istituzioni del Veneto fanno parte di uno stanziamento totale di 272.544.515 di euro, fondi per il finanziamento dei 54 istituti italiani dell’Alta Formazione artistica, musicale e coreutica risultati idonei per interventi di ammodernamento strutturale e tecnologico.