“La val Borago è da tutelare”. E’ arrivato il ministro Costa L'incontro ("molto proficuo") organizzato dal movimento 5S

“Ieri mattina presso il Maso di Negrar di Valpolicella si è tenuto un incontro molto proficuo con il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, organizzato dal M5S. Il nostro obiettivo era far conoscere da parte dell’Associazione “Il Carpino”, guidata da Mario Spezia, l’importantissimo progetto di tutela del Fondo Alto Borago. L’Area, di circa 38 ettari che ricade sui territori Comuni di Negrar e Verona, è un’area boschiva che rischia di essere trasformata in monocultura, minacciando così l’enorme biodiversità presente in essa, per altro ricadente all’interno della Zona speciale di Conservazione Borago-Galina.”

Lo afferma Enrico Cappelletti, Candidato-Presidente alla regione Veneto riguardo all’incontro con il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, per promuovere il Fondo Alto Borago, progetto dell’associazione di promozione sociale “Il Carpino”.

“La visita si è rivelata un’esperienza molto positiva di cittadinanza attiva, cioè di partecipazione democratica, in uno dei luoghi più segnati dalla miopia dell’attuale Giunta Regionale verso l’ambiente e la sua tutela. Insieme a me – continua Cappelletti – erano presenti il Sindaco di Negrar Roberto Grison, la deputata Francesca Businarolo del M5S e Diego Zardini del PD, il Consigliere regionale M5S Manuel Brusco e i nostri candidati consiglieri.”
“Dopo un breve sopralluogo nell’area sovrastante il Fondo, ci siamo occupati di sondare le possibili azioni da intraprendere al fine di tutelare il bosco da possibili trasformazioni ad uso agricolo, mettendo a disposizione gli uffici del Ministero e auspicando il coinvolgimento diretto dei Sindaci di Verona e Negrar ( i quali hanno prestato il loro patrocinio per questa causa), i proprietari del fondo, le associazioni e gli altri soggetti coinvolti. Concludo citando le parole di Manuel Brusco, coordinatore dell’evento ‘È importante che molti cittadini si siano attivati per questa nobile causa, questo significa che la tutela dell’ambiente ricopre un ruolo sempre più importante anche a livello economico e, dopo l’intervento del Ministro Costa, ci sentiamo estremamente ottimisti.’ Ringrazio a nome di tutti il ministro per essersi concretamente attivo ed auspichiamo che anche Banca Intesa faccia la sua parte per un tema ambientale che sta a cuore a tutti.”