Presentata oggi nella sede ULSS 9 Scaligera di Verona la campagna vaccinale antinfluenzale 2023-2024, alla presenza di Denise Signorelli, Direttore Sanitario ULSS 9 Scaligera; Giovanna Varischi, Direttore Dipartimento Prevenzione ULSS 9; Viviana Coffele, Dirett. Funzione Territoriale ULSS 9; Mauro Cinquetti, Direttore Dipartimento Materno Infantile ULSS 9; Mariagrazia Cengia, Dirett. UOC Professioni Sanitarie ULSS 9; Federico Realdon, Presidente Ordine dei Farmacisti di Verona; Elena Vecchioni, Presidente Federfarma Verona.
Collegati on line: Giulio Rigon, segretario provinciale FIMMG Verona; Franco Bertaso, rappresentante SNAMI Verona; Francesco Soffiati, segretario Provinciale FIMP; e Pierluigi Godino per SMI Verona.
Il vaccino serve a evitare di contrarre l’influenza e, nel caso di contagio, a essere più protetti e quindi evitare di sviluppare forme più gravi, che possono anche portare al ricovero. Il vaccino non previene il raffreddore comune o infezioni stagionali causate da altri virus. Inoltre, vaccinarsi aiuta a proteggere le persone fragili con cui si entra a contatto. È possibile vaccinarsi dal proprio Medico di Medicina Generale, dal Pediatra di libera scelta, negli ambulatori dei Servizi vaccinali dell’ULSS 9 Scaligera e nelle farmacie aderenti. Vaccinarsi riduce il rischio di eventi cardiovascolari maggiori nella popolazione generale, limita il ricorso improprio ad antibiotici, soprattutto tra bambini, soggetti a rischio e anziani (si stima una riduzione nel consumo del 6,5% per ogni 10 punti di aumento nelle coperture vaccinali) e incide positivamente sulle strutture sanitarie, contribuendo a evitare l’occupazione di almeno 200 posti letto di terapia intensiva solo nella nostra Regione.