Salvaguardare l’acqua e ridurre gli sprechi sono comportamenti virtuosi che sempre più dovranno essere adottati da cittadini e settore agricolo. L’acqua è una risorsa preziosa da tutelare tanto nella vita quotidiana quanto nell’irrigazione delle campagne, sempre più colpite dai cambiamenti climatici che alternano periodi di siccità a precipitazioni brevi e intense.
In occasione della giornata mondiale contro la desertificazione e la siccità, istituita nel 1995 dalla Nazioni Unite, Coldiretti Verona organizza giovedì 17 giugno un focus sulla risorsa idrica. Alle 11 al Mercato Coperto nel quartiere Filippini, in Via Macello 5, si svolgerà la presentazione dell’accordo con Acque Veronesi che proprio nel mercato ha installato un erogatore per un uso più consapevole dell’acqua potabile e a seguire una tavola rotonda dal titolo “La sostenibilità scorre sull’Adige”.
Durante la mattinata interverranno Roberto Mantovanelli, presidente di Acque Veronesi e Daniele Salvagno, presidente di Coldiretti Verona. Alla tavola rotonda sul ruolo dell’acqua in agricoltura e sugli interventi dei Consorzi di Bonifica, parteciperanno Francesco Vincenzi, presidente di Anbi, Associazione nazionale, che rappresenta e tutela gli interessi dei Consorzi di bonifica, di irrigazione e di miglioramento fondiario operanti nel nostro Paese, Francesco Cazzaro, presidente di Anbi Veneto e i rappresentanti dei tre Consorzi di Bonifica presenti sul territorio veronese: Alex Vantini, presidente del Consorzio di Bonifica Veronese, Moreno Cavazza, presidente del Consorzio L.E.B e Silvio Parise, presidente del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta.
“E’ compito di tutti porre maggiore attenzione all’acqua, all’ambiente e alla sostenibilità. – evidenzia Daniele Salvagno – Proprio nella giornata che mette in guardia contro i pericoli della desertificazione e della siccità sempre più evidenti anche in Italia, abbiamo voluto organizzare un confronto sull’acqua, a partire dal suo corretto utilizzo per i cittadini fino all’agricoltura. In particolare, parleremo dell’Adige, poiché il Mercato Coperto sorge direttamente sul fiume, e perché le sue acque sono fondamentali per irrigare le campagne non solo della provincia di Verona, ma anche di Vicenza, Padova e Venezia. Si tratta di un’agricoltura da cui deriva una produzione agroalimentare d’eccellenza il cui valore in Veneto ammonta a sette miliardi di euro”.