La scuola contro la violenza alle donne Un progetto già portato avanti negli anni scorsi. “Fondamentale insegnare il rispetto”

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“L’Amministrazione comunale, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ha proposto alle Direzioni Scolastiche una progettualità con l’associazione Telefono Rosa per sensibilizzare sul tema del rispetto reciproco all’interno delle scuole secondarie di primo grado.
Ricordiamo che lo scorso anno la Commissione di Pari Opportunità aveva scelto due frasi, elaborate dagli studenti che avevano aderito al progetto “parole in panchina”, che sono state poste nelle due panchine rosse di Pozzo e Raldon.
Quest’anno, in collaborazione con l’assessore all’Istruzione e alle Pari Opportunità Debora Lerin, l’associazione volontarie di Telefono Rosa ha messo a disposizione, per le scuole secondarie di primo grado del territorio un premio economico per essere utilizzato per l’acquisto di libri per la biblioteca interna e orientare, quindi, le ragazze e i ragazzi alla parità di genere e al rispetto delle differenze.
Un progetto accolto con entusiasmo da parte di entrambi gli Istituti Comprensivi lupatotini che, nel tempo, hanno sempre dimostrato grande sensibilità alle proposte dell’assessorato.
Il progetto si sviluppa attraverso un elaborato di una donna, del passato o contemporanea, che abbia contribuito nell’arte, nella scienza, nella politica o in qualsiasi settore per il quale si sia dedicata migliorando situazioni o attività a beneficio della collettività. La proposta verte alla promozione della cultura e del rispetto tra i generi favorendo una diversa visione dei ruoli nell’attuale società e promuovendo un atteggiamento flessibile nei confronti delle diversità. Gli elaborati realizzati, in forma di testo, lapbook, video, power point o cartellonni, verranno presi in carico dall’associazione per essere visionati da una giuria composta da due operatrici di Telefono Rosa e dal Presidente e Vice presidente della Commissione di Pari Opportunità di San Giovanni Lupatoto.
I premi per l’acquisto di libri per la biblioteca scolastica saranno del valore di 300 euro per i primi classificati, di 200 euro per i secondi e di 150 euro per i terzi.
“La scuola – interviene l’assessore delegato all’Istruzione e alle Pari Opportunità Debora Lerin – è un luogo privilegiato per la costruzione dell’identità culturale e per promuovere il valore della diversità e della parità. L’informazione e la prevenzione della violenza sulle donne passa anche attraverso i canali della scuola e si inserisce nell’insegnamento di valori riconducibili alla Costituzione. Un progetto che valorizza la continuità di azioni verso il rispetto”.
In occasione del 25 novembre, data internazionale contro la violenza sulle donne, verrà illuminata la Torre dell’Acquedotto di rosso.