La Scala di seta, ancora 3 appuntamenti E’ l’atto unico scritto da Rossini a soli vent’anni: mai era stato rappresentato a Verona

Talenti rossiniani doc sono in scena al Teatro Filarmonico per le prossime tre recite de La Scala di seta, atto unico scritto da Rossini a soli vent’anni mai rappresentato a Verona sino a questa nuova produzione: la regia colloca la vicenda in un elegante atelier parigino anni ’30, sfondo ideale delle frizzanti gag messe in musica dal grande compositore pesarese con ritmo indiavolato, melodia generosa e prorompente freschezza, ben resa dal giovane maestro Nägele alla guida dell’Orchestra areniana.
Protagonista è Giulia (Eleonora Bellocci), già sposata in segreto con l’amato giovane Dorvil (Matteo Roma): i due si danno appuntamento di nascosto attraverso una scala di seta che lei cala dalla finestra ogni sera. Tuttavia il tutore Dormont (Manuel Amati) ha promesso Giulia in sposa a Blansac (Carlo Lepore), seduttore incallito che non esita a corteggiare anche la cugina Lucilla (Caterina Piva). Dopo una serie di esilaranti equivoci alimentati dal distratto e impertinente servo Germano (Emmanuel Franco), si giungerà al lieto fine.
L’esilarante farsa rossiniana, in un unico atto della durata di 95 minuti circa, replica domani sera (alle 19), venerdì 1 aprile (alle 20) e domenica 3 aprile (alle 15.30).
Inserito nel ricco programma di Arena Young, con la Stagione Lirica 2022 prosegue il Ritorno a teatro, percorso di avvicinamento all’opera proposto dalla Fondazione Arena di Verona.
Il mondo della Scuola potrà assistere alle opere in cartellone per la Stagione 2022 al Teatro Filarmonico, con l’opportunità di partecipare ad un Preludio un’ora prima dello spettacolo: un momento di approccio alla trama, ai personaggi e al linguaggio del teatro in musica, che avrà luogo nella prestigiosa Sala Maffeiana. Per La Scala di seta è possibile partecipare al Preludio domani alle 18 e venerdì 1 aprile alle 19.

Informazioni e prenotazioni: Ufficio Formazione scuola@arenadiverona.it – tel 045 8051933