Nel Veronese le semine del riso stanno ritardando non soltanto per l’abbassamento delle temperature, ma anche per i problemi legati alla mancanza delle piogge.
Da segnalare inoltre la turbolenza dei prezzi, che sta portando a un rialzo delle quotazioni.
Per Andrea Lavagnoli, presidente provinciale di Cia – Agricoltori italiani “la salvaguardia del riso veronese, a partire dal Vialone Nano, passa attraverso un piano di ristrutturazione dell’utilizzo dei corpi idrici, intaccando decisamente le modalità di utilizzo dei sistemi a scorrimento per favorire sistemi al risparmio di acqua in relazione alla salvaguardia delle nostre produzioni di eccellenza”.
Va ricordato che è in corso di revisione il regolamento dell’Unione Europea riguardanti le importazioni del riso dai Paesi in via di sviluppo.