La risorsa acqua non va sprecata Riconoscimenti di Acque Veronesi alla primaria Provolo e al plesso di Sant’Andrea

Gioia, vita, rispetto, impegno, bene prezioso. Tanti modi per descrivere l’importanza dell’acqua usciti dai lavori delle centinaia di bambini delle scuole veronesi che hanno preso parte alla seconda edizione del concorso “Primaria l’acqua”, ideato da Acque Veronesi in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua per sensibilizzare i più giovani sul tema del valore della risorsa idrica. Centinaia gli studenti che hanno riversato creatività, cura e tanto impegno nella realizzazione di idee, testi, slogan, disegni, dedicati all’acqua e alla sua importanza come fonte primaria di vita. Complessivamente il progetto ha coinvolto una quindicina di classi di istituti appartenenti ai distretti Pianura/Montano/Pedemontano per un totale di oltre 300 studenti. Tra i numerosi lavori realizzati, un’apposita commissione individuata da Acque Veronesi ha selezionato i vincitori, valutando l’aspetto visivo ed emozionale del messaggio, il contenuto dell’elaborato ed il suo impatto comunicativo. Le classi vincitrici sono state la classe 3^B della Scuola paritaria primaria Provolo, la classe 2^ dell’ I.C. Cologna Veneta del Plesso di S. Andrea, le classi 2^ e 3^ dell’I.C. Ronco all’Adige Plesso di Albaro. “Do re mi fa l’acqua salva l’umanità”, “L’acqua è un bene non sprecarla!! Ne vedrai i frutti”, “Uniamo le mani per… migliorare il nostro domani”, “Ama l’acqua è insostituibile”. Sono gli slogan e i contenuti premiati. La cerimonia di premiazione, che si è tenuta al teatro di Santa Teresa, ha visto i partecipanti al concorso assistere a spettacoli interattivi, filmati, e video emozioni con protagonista l’acqua. Ai vincitori l’ingresso ad una partita della Rana Volley e la borraccia, sostenibile e riciclabile, di Acque Veronesi, consegnata a tutti i partecipanti. “La risorsa acqua è un bene limitato e non va sprecato” ha detto il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli. “Siamo tutti chiamati a limitare gli sprechi e noi gestori ad accelerare la partita degli investimenti per lo sviluppo del sistema idrico. Sull’acqua che arriva nelle nostre case si sa ancora troppo poco e i bambini, che sono molto ricettivi sulle tematiche ambientali, rappresentato i nostri ambasciatori ideali per poter portare le corrette informazioni all’interno delle famiglie”.