Trasformare spazi pubblici dismessi, degradati o sottoutilizzati in nuovi centri di promozione e aggregazione sociale, per migliorare la vita delle comunità e promuoverne la coesione: è questa la sfida lanciata da Fondazione Cariverona con il bando RigenerAzioni, pubblicato sul sito il 6 marzo. L’iniziativa mira a stimolare processi di rigenerazione nei cinque territori di riferimento (Verona, Vicenza, Belluno, Mantova, Ancona), mettendo a disposizione fondi per 2 milioni di euro. Le domande di partecipazione, presentate da reti di partenariato pubblico-private, dovranno essere inviate online entro il 23 giugno e prevedere un cofinanziamento pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto. Il contributo richiesto non potrà superare i 120mila euro. Dare nuova vita a luoghi pubblici (al chiuso o all’aperto) che oggi versano in stato di abbandono o non sono adeguatamente valorizzati significa sostenere modelli di organizzazione e di governance innovativi: gli enti che parteciperanno al bando sono infatti chiamati a favorire processi di crescita sostenibile del territorio nel medio-lungo periodo attraverso la promozione di attività economiche, culturali e sociali e la presenza di presidi di prossimità. Fondamentale il tema della partecipazione: i progetti dovranno infatti coinvolgere attivamente comunità e gruppi sociali non solo negli interventi di riqualificazione, ma anche nella gestione successiva degli spazi. La Fondazione sostiene quindi un approccio in grado di garantire lo sviluppo dei luoghi pubblici sulla base delle reali esigenze e del benessere dei cittadini. Il bando mira, così, a diffondere modalità di rigenerazione inclusive e aggregative, migliorando l’ambiente urbano e promuovendo la cura del bene comune. L’iniziativa tocca trasversalmente i tre obiettivi strategici stabiliti da Fondazione Cariverona: non solo migliorare la qualità di vita e il benessere delle comunità, ma anche tutelare il territorio e valorizzare il capitale umano attraverso il protagonismo giovanile e la cittadinanza attiva. “Con questo bando vogliamo favorire la rinascita dei nostri territori puntando sulla valorizzazione degli spazi pubblici già esistenti”, sottolinea Alessandro Mazzucco, Presidente della Fondazione Cariverona. “È essenziale che i progetti rispondano prima di tutto ai bisogni dei cittadini, chiamati a essere protagonisti in ogni fase della progettazione. Sostenibilità, utilità e concretezza sono i cardini che devono guidare la nostra azione: l’obiettivo finale è innescare processi di crescita duraturi nel tempo, che portino benefici tangibili per tutta la comunità”. La centralità del tema per il rilancio del Paese è confermata anche dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), che ha messo a disposizione un fondo da 3,3 miliardi di euro per sostenere iniziative di rigenerazione urbana. L’obiettivo, da raggiungere entro il 2026, è completare almeno 300 progetti in Comuni con più di 15mila abitanti per riqualificare come minimo un milione di metri quadrati, contrastando situazioni di emarginazione e degrado sociale.