Aprile si presenta ricco di mostre ed eventi culturali da segnare in agenda. Il nostro tour inizia a Castel San Pietro con un percorso espositivo dedicato a “Dante profeta di speranza”, in partenza dal prossimo 19 aprile. L’associazione Rivela, dopo le felici esperienze delle scorse edizioni focalizzate sull’inferno e sul purgatorio, crea quest’anno l’allestimento multisensoriale “Il mio Paradiso”, con contenuti testuali curati da Franco Nembrini e illustrazioni di Gabriele Dell’Otto. L’ingresso è gratuito con prenotazione dal sito dedicato. Non molto distante, al Museo Archeologico al Teatro Romano, è possibile visitare la mostra “Immagini di terracotta” con 380 statue concepite per invocare protezione, buona salute e fertilità. Sempre nel centro cittadino, alla GAM (Galleria d’Arte Moderna) sono ancora aperte “Passioni e visioni”, “Contemporaneo non-stop. Il respiro della natura/Aria” e “Giulio Paolini et in arcadia ego”. Inoltre, all’interno dello stesso edificio, nella famosa Cappella dei Notai, è visibile l’opera “Il miracolo di Lampedusa di San Zeno” (dell’artista Sara Cicacì, vincitrice del premio ArteMuseo curato da Elena Forin per ArtVerona,). Nelle vicinanze, alla Casa di Giulietta, si propongono “Romeo e Giulietta. L’incontro, il bacio. Cartoline illustrate del Novecento” e l’opera “Giulietta e Romeo” di Cosroe Dusi (presentata in un nuovo allestimento). Non lontano, alla Biblioteca Civica, ultimi giorni per la mostra “Nella giungla di Piccola Pantera” che chiude il 20 aprile. In altri due spazi comunali è possibile scoprire “Oltre Caroto. Il disegno sotto il colore” (Museo degli Affreschi “G.B. Cavalcaselle”) e “Bellezze delicate: le orchidee spontanee del veronese” (Museo di Storia Naturale, con pannelli illustrativi che evidenziano la distribuzione delle orchidee nel nostro territorio).
Nella sede del Museo di Castelvecchio rimane visitabile “L’arte dell’ingegno” e, per “Ospiti in Galleria”, l’accostamento visivo tra la natura morta “Fiasca spagliata con fiori” e la scultura contemporanea di vetro “Groviglio”. Una breve passeggiata ci conduce alla biblioteca universitaria Frinzi per “Libri in altre parole” ideata in occasione della “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore”. Molti i percorsi espositivi a Eataly Art House, dalla personale “And they laughed at me” della fotogiornalista Newsha Tavakolian, ai progetti “Identità virtuali” di Piergiorgio Del Ben per giungere alla sperimentazione pittorica “Terre fragili” di Pierluigi Slis e al confronto fotografico “Peccioli: lo sguardo dei futures”.
Tra le tante proposte di gallerie private evidenziamo: “Omaggio a Giovanni Meloni” (ARTET, fino al 20 aprile), “Andrea Gabutti S.T.” (Kromya Art Gallery, fino al 20 aprile), “La donna. I fiori” (Sala Pighi Società Belle Arti, fino al 24 aprile), “Tra sogno e realtà” (Faraci Arte, fino al 30 aprile) e “Toti Scialoja, Impronte. Opere 1957-1963” (Galleria dello Scudo, fino al 30 aprile). Rimane più tempo per scoprire “Intrecci” (dell’artista Zehui Xu, a Luogo Arte Contemporanea), “Torn Curtain buongiorno, buonasera” (collettiva a Studio la Città), “L’anima e la vita” (di Gianluca Baggio, a Casa Mazzanti Caffè), “L’attesa” (collettiva di pittura e fotografia, a Casa di Salute Verona) e “Provengo da dove mi trovo” (di Fabio Sandri, ad Artericambi).
Chiara Antonioli