La profe punta sul capitale umano Alla presentazione anche l’onorevole Davide Bendinelli. “Non demonizzo Zaia”

Foto di Renzo Udali

“In questi cinque anni di mandato in Consiglio regionale e soprattutto in questi ultimi mesi tutto è cambiato, il mondo e le persone, ma io sono rimasta uguale a me stessa, nel sentire e nel fare politica, nell’impegno di restare fedele agli stessi principi e valori che mi hanno da sempre animata. Ho scelto la strada più difficile candidandomi dentro un appuntamento elettorale che presagisce un risultato scontato, ma ritengo che sia un diritto-dovere e un gesto di libertà rappresentare un pensiero non univoco dentro il pluralismo della democrazia. Ed è proprio per dare un’alternativa, a chi lo ritiene legittimo, che desidero proseguire il mio impegno in Consiglio regionale. Sono una donna e come tale dotata di certo realismo, che rifiuta l’approccio ideologico ai problemi da risolvere”.
Con queste parole Orietta Salemi ha presentato la propria candidatura per le elezioni regionali del 20 e 21 settembre nella Lista Daniela Sbrollini Presidente, Italia Viva – Civica per il Veneto – PSI- PRI. Presente alla conferenza stampa anche l’onorevole Davide Bendinelli mentre i coordinatori di Italia Viva Valeria Pernice e Stefano Passarini erano impegnati fin dal primo mattino a depositare la lista in Tribunale. Il programma si focalizza sulla necessità di rigenerare il Veneto attraverso formazione, lavoro, impresa, politiche familiari e di welfare, ma anche cultura e turismo. L’obiettivo è rendere più attrattiva e competitiva la nostra regione per troppi anni frenata da scelte politiche inadeguate. E poi maggiore attenzione per Verona in Veneto perché investire sul territorio veronese è irrinunciabile per un futuro più strategico. “E’ necessario investire sul capitale umano, formazione, ricambio generazionale per portare innovazione, capacità produttiva, dinamicità economica e sostenere la competitività internazionale. Il Veneto quindi si deve rigenerare – precisa Salemi – grazie a una politica dalle scelte coraggiose, strategiche, concrete di programmazione e sviluppo per invertire la rotta di questa fotografia anagrafica che si sta sbiadendo”. Davide Bendinelli ha detto: “Il nostro è un progetto politico ambizioso e coraggioso anche se la strada è in salita. La lista veronese ha esponenti competenti e con esperienze politiche pregresse. Vogliamo trovare un radicamento nelle Istituzioni a partire dalla regione per poi passare ai comuni fino ad arrivare a livello nazionale per unire progressisti e riformisti così da dare un’alternativa a un elettorato moderato orientato alla concretezza degli obiettivi e dei risultati.