Grande collaborazione da parte dei cittadini: questo è il dato principale riscontrato dalla Polizia di Stato nel primo giorno di zona gialla. Le verifiche effettuate nella giornata di ieri, hanno, infatti, evidenziato il buon senso della maggior parte degli esercenti e dei consumatori che, nel rispetto delle prescrizioni in vigore, hanno potuto beneficiare delle riaperture disposte dal Governo.
Con la comprensione e il rigore imposti dalla ancora delicata condizione pandemica, gli agenti della Questura di Verona hanno provveduto a mettere in atto il piano di controlli: dalla zona del centro cittadino, sino alle aree limitrofe, sono stati numerosi gli esercizi commerciali sottoposti a verifiche. Nello specifico, le violazioni rilevate hanno interessato tre locali che rimarranno con le serrande abbassate per i prossimi 5 giorni. Si tratta del “Bar Centrale” di p.le Olimpia, in zona stadio, del “Vip Bar” di via Alberto Dalla Chiesa, in zona Golosine e del “Caffè Roma”, sito in via Centro. A tutti i titolari è stata contestata l’infrazione del divieto di effettuare attività d’asporto dopo le ore 18.00. Gli avventori sono stati, infatti, beccati dai poliziotti a consumere bevande alcoliche dopo l’orario prescritto, all’esterno dei locali sprovvisti di plateatico o, addirittura, all’interno nel caso del Bar Centrale.
Nessuna violazione è stata, invece, riscontrata negli esercizi del centro storico. L’attività di controllo del territorio ha, però, consentito di identificare gli irriducibili, ancora convinti di poter circolare senza mascherina o oltre l’orario del coprifuoco senza la debita giustificazione. In particolare, tre veronesi sono stati sanzionati dopo che, anche a seguito dell’invito degli operatori di Polizia, si sono rifiutati categoricamente di indossare i dispositivi di protezione individuale; medesimo atteggiamento tenuto da altre 20 persone beccate, intorno alle 22.30, aggirarsi senza mascherine in via Cavour. Nei loro confronti la Polizia ha proceduto all’identificazione per l’espletamento dei successivi adempimenti.
I controlli proseguiranno serrati nei prossimi giorni, per garantire a tutti i lavoratori rispettosi della normativa vigente di poter esercitare la propria attività senza intoppi e per assicurare ai cittadini di poter godere, in tutta sicurezza, dell’allentamento delle misure anticovid.