La passione secondo Lucano racconta l’esperienza di Riace

Dopo quasi un anno è ritornato a casa Mimmo Lucano. I primi di settembre, il tribunale di Locri ha revocato il divieto di dimora e l’allontanamento dal paese per l’ex-sindaco di Riace. Ma cosa è accaduto in questo tempo a Lucano e alla sua gente dopo che al primo cittadino è stato contestato il “reato di favoreggiamento di immigrazione clandestina”? A raccontarlo è il film di Maurizio Fantoni Minnella, Esilio. La passione secondo Lucano, che ripercorre la storia dell’esperienza di accoglienza e solidarietà del piccolo comune calabro. Nel documentario, oltre alle voci dei migranti e delle persone che hanno dato vita a quello che è stato definito “modello Riace”, la narrazione di cosa ha significato per il paese e per l’anziano padre la criminalizzazione e l’allontanamento di Mimmo. Alla proiezione, martedì 22 ottobre, per continuare a riportare quel che è accaduto e sta accadendo a Riace saranno presenti il regista del film, Maurizio Fantoni Minnella, e l’amico e coordinatore dei contatti con Riace e Mimmo Lucano, Rocco Cordi. La serata fa parte degli eventi in programma nel ciclo di incontri dei MARTEDÌ DEL MONDO promossi da Fondazione Nigrizia, Centro missionario diocesano, Combonifem e Cestim. Gli appuntamenti dei Martedì si tengono da ottobre a giugno, alle ore 20.30 presso la Sala Africa dei Missionari comboniani (vicolo Pozzo, 1). Il lavoro di Fantoni Minnella vuole mettere in luce l’elaborazione psicologica percorsa da Lucano quando si è visto vittima della privazione dei propri diritti e della trasformazione delle proprie abitudini.