Inizio dei lavori e presentazione (lungamente attesa) della nuova Isola ecologica di Amia. Verrà realizzata in un lotto di proprietà di Amia, su una superficie di circa 7900 mq (di cui 2800 mq dedicati al bacino di laminazione) in conformità alle linee guida per la realizzazione e la gestione di ‘aree attrezzate al ricevimento di rifiuti urbani e loro frazioni che non prevedano l’installazione di strutture tecnologiche o processi di trattmento. L’accesso sarà in via Avesani al civico 31, sede di AMIA. Alla presentazione il sindaco Federico Sboarina, il presidente di Amia Andrea Miglioranzi, il presidente di AGSM Michele Croce e il direttore dell’azienda Maurizio Alfeo. “Il progetto – ha detto quest’ultimo – è stato approvato nel 2010 ma durante la fase esecutiva sono venuti alla luce un quantitativo considerevole di rifiuti contenenti amianto. Perciò i lavori sono stati sospesi ed è stato immediatamente attivato il procedimento di bonifica che si è definitivamente concluso lo scorso anno. In questi giorni sono iniziati finalmente i lavori per la costruzione del nuovo ecocentro: sbancamento per la messa in quota della parte più alta a livello stradale (per privati, cittadini e nostri operatori), riempimento dove risulta quota più bassa, innalzamento muri di contenimento tra i due livelli, realizzazione sottoservizi e cementazione”. Dal canto suo il presidente Croce ha detto che “sarà garantita la presenza di personale qualificato ed adeguatamente addestrato nel gestire le diverse tipologie di rifiuti e la sicurezza all’interno dell’isola ecologica”. Molto soddisfatto dal canto suo il presidente Andrea Miglioranzi, “Il risultato di oggi mi dà grande gioia e mi ripaga dell’impegno profuso. Sono convinto che questa struttura potrà contribuire a risolvere i problemi ambientali di incosciente abbandono dei rifiuti e di ingombranti nelle campagne e sulle strade” . Questo è il primo passo per portare Verona nel futuro con le isole ecologiche moderne e all’avanguardia. Entro settembre Verona avrà dunque la sua isola ecologica. Tra gli aspetti positivi dell’Isola Ecologica, il Sindaco ha ricordato “anche quello legato al risparmio, visto che la gestione della nuova struttura ha un costo minore per la comunità, dovuta al venir meno di più cassonetti delocalizzati. Un intervento che va anche nelle direzione di contrastare gli atti di vandalismo effettuati ai danni dei cassonetti, fenomeno dalle ricadute sociali ma anche economiche. E’ questa l’occasione giusta per ricordare – ha concluso – quanto Amia già offre ai cittadini residenti nel Comune in termini di raccolta dei rifiuti. Penso al conferimento gratuito di alcune categorie di rifiuti presso gli ecocentri, realizzati sul territorio comunale a seguito delle normative nazionali che hanno introdotto e affinato il concetto di raccolta differenziata, definendo le tipologie di prodotti e le modalità di raccolta degli stessi. Chi, come noi, ha l’onore di amministrare la propria città, deve mettere al primo posto la salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente”.