Il Museo Nicolis di Verona, presieduto da Silvia Nicolis, custode di una rarissima collezione di 120 biciclette d’epoca, presenta per la prima volta al pubblico la sua – Terrot Levocyclette – del 1905 con singolare cambio a 10 velocità e sceglie il Cosmo Bike Show per diffondere la cultura delle due ruote. Uno dei motivi principali del successo che sta avendo il cicloturismo nel mondo è la bicicletta anche come elemento di riqualificazione di un nuovo turismo per la montagna, un trend in continua crescita che probabilmente trae le sue origini già dai primi del ‘900 come dimostra la – Terrot Levocyclette – del Museo Nicolis. I precursori della bicicletta comparvero nell’800, ma erano semplici modelli di legno muniti di ruote, di sterzo e senza pedali. Il successivo velocipede con grande ruota anteriore a scatto fisso, in poco tempo si è evoluto in fretta in una miriade di variabili con applicazioni di ogni tipo: trazione a leva, a catena, con cardano ecc. Ed è proprio in questo contesto che con il marchio francese Terrot possiamo parlare dell’ingegnoso e geniale sistema di propulsione a leva con cambio a 10 velocità, un’invenzione che indubbiamente migliorò le prestazioni delle famose “Biciclette da Turismo”. Con questo sistema innovativo a leva con velocità intercambiabili, la pedalata risultava piacevole e la postura sulla sella confortevole, probabilmente date le caratteristiche era più adatta ai pendii rispetto ai rettilinei. Possiamo quindi definirla una mountain bike d’altri tempi? Ebbene, per gli inizi dello scorso secolo la Terrot Levocyclette era sicuramente una valida “arrampicatrice”!