Una Madonnina abbandonata, rinvenuta circa due mesi fa in zona Calcara, a Cerea, è stata adottata dalla polizia locale. Nel giorno della Festa dell’Immacolata, al comando di via Cesare Battisti, il sindaco Marco Franzoni ha partecipato alla benedizione della statua insieme al comandante Giorgio Bissoli, all’assessore ai Lavori pubblici Bruno Fanton e a don Nicola, don Orazio e don Michel. La Madonnina ospitata nei locali del comando di vigili era stata ritrovata durante un normale pattugliamento. Mentre erano di passaggio in via del Commercio gli agenti avevano qualcosa di strano in un armadietto dell’Enel. All’interno della cassetta era stata abbandonata la statuina della Madonna, dell’altezza di circa 70 centimetri, dai colori sgargianti azzurro e rosa. Dopo averla portata al comando, i vigili avevano contattato i carabinieri, ma nessuna denuncia era stata presentata per il furto della Madonnina. “L’idea che ci siamo fatti è che qualcuno l’abbia divelta da dove era posizionata per poi abbandonarla o che abbiano voluto più semplicemente liberarsene. Sul bordo è presente del silicone, significa che è stata staccata dal luogo in cui si trovava – spiega il comandante Bissoli -. Abbiamo atteso qualche settimana dal ritrovamento in attesa di vedere qualche cittadino si fosse fatto avanti, ma a distanza di circa due mesi nessuno ha rivendicato la proprietà della statua, così abbiamo deciso di ospitarla nei nostri locali. Mi auguro che possa guidarci e sostenerci nella nostra attività quotidiana”. “È davvero sconcertante che qualcuno abbia potuto pensare di rubare e di abbandonare un simbolo religioso. Credo però che sia un segno della Provvidenza se a trovarlo siano stati gli agenti della polizia locale, che insieme alle altre forze dell’ordine ogni giorno svolgono un lavoro prezioso nel tutelare la nostra sicurezza – sottolinea il sindaco Franzoni -. Gli agenti hanno deciso di adottare la Madonnina, anche se a me piace pensare che sia stata lei ad adottare il Comando dei vigili, per proteggere anche l’intera comunità di Cerea. Un gesto simbolico, in occasione di una ricorrenza sacra, profondamente legata alle nostre radici cristiane, che ci prepara al Natale”.