Lessinia, i suoi luoghi naturalistici, la cultura e le contrade che ancor’oggi sono in grado di raccontarsi. Il focus è dedicato alle manifestazioni legate a questi luoghi che si ritrovano non solo nei centri di piccoli paesi come Velo Veronese, Erbezzo, Sant’Anna d’Alfaedo o Bosco Chiesanuova ma anche attraverso feste rionali di organizzazione privata che elevano lo spirito di rilancio territoriale. Essi richiamano persone a diverso titolo di interesse, dando per ognuna di esse, molteplici motivi per partecipare; dall’escursionismo alla ricerca di particolarità agroalimentari, sino alla ricerca della forma d’arte stessa racchiusa in ancor più piccoli centri bucolici chiamate Contrade. In questi luoghi s’incontrano ancora storie da ascoltare, come quella tramandata da alcuni locali sulla costruzione di case e malghe e che riassumono così “Tuto se d’oparava, legno, piere e fen, non ghera carte ma le vegnea ben”. Ora noi traduciamo così: Tutto si utilizzava/ pietra su pietra/ il geometra indicava/ Inserite un buon legno,/ come da ingegno/ e sul tetto fieno/ …tutto pronto in un baleno/ E il progetto?/ A quei tempi serviva la casa col tetto!
Su questi racconti anche Braga Adriano si è ispirato al recupero attento e conservativo. In Contrada Pozze, a Velo Veronese, ove le migliorie apportate ad un’antica corte comune riscattano il valore territoriale. La rimozione di opere cementizie a favore di pietra della Lessinia darà un nuovo equilibrio alla ruralità.Per migliorare e favorire la conoscenza di questo luogo, ci racconta il proprietario, verranno effettuate delle manifestazioni dall’Associazione Terre Lessiniche che, oltre all’animazione, darà la possibilità di una visita nei dintorni, gratuitamente, in e-bike, prima data al 15 Agosto.