Non è più il pratone di Pontida, ma il bel prato verde di Santa Teresa dove Flavio Tosi e la sua morosa Patrizia Bisinella hanno radunato i candidati delle loro liste alle prossime comunali dell’11 giugno, per dare il via alla fase decisiva della grande corsa. Perché proprio qui, a Santa Teresa? Probabilmente perché le polemiche su Verona Sud saranno tra i temi più caldi delle prossime settimane. E allora ecco Bisinella ribadire che «il parco di Santa Teresa, a Verona Sud è il secondo parco più grande della città, con oltre 48mila metri quadrati di superficie, ed è il più grande parco pubblico realizzato in Italia dal 2014 ad oggi. È il segno tangibile di quella buona amministrazione – sottolinea la senatrice – che vogliamo portare avanti. Dieci anni di amministrazione Tosi – ricorda – hanno portato alla realizzazione di 20omila metri quadrati di nuovi spazi verdi ed alla piantumazione di ben 15mila alberi nel tessuto urbano». Dal canto suo il capitano Tosi ha ripetuto che la sua «è sicuramente la squadra più forte tra quelle oggi in campo, sia per conoscenza dei problemi, sia il rapporto diretto che insieme abbiamo saputo costruire coi veronesi in questi dieci anni». Quanto alle «cose non fatte», il sindaco fa riferimento alle tre più note e rilevanti: «L’Amministrazione uscente ricorda Tosi – ha posto le basi finalmente per un completo restauro dell’Arsenale, che rischia di cadere letteralmente a pezzi, ha dato il via ai lavori per la realizzazione del filobus, che trasformerà il sistema di trasporto pubblico nella nostra città, e continua a lavorare per la realizzazione del Traforo». S. F.