Si sono svolte, alla presenza del comandante del Comfoter, generale di Corpo d’armata Massimo Scala, dei familiari del capitano Manuel Fiorito, le celebrazioni organizzate dal Comando veronese per commemorare il giovane soldato caduto 16 anni fa in Afghanistan, a seguito di un attentato terroristico. Il capitano Fiorito, insignito di medaglia d’argento al valor militare, all’epoca dei fatti tenente in forza al 2° Reggimento Alpini di Cuneo, fu vittima di un attentato il 5 maggio 2006 nella Valle del Musay. Prima di perdere la vita, benché ferito gravemente, il giovane ufficiale si preoccupò di mettere in sicurezza i feriti di quel vile attentato che causò anche la morte del collega, Maresciallo capo Luca Polsinelli. All’Ufficiale veronese sono stati intitolati un centro sportivo e un parco in Borgo Roma e Borgo Milano.