“Nel mese di gennaio abbiamo organizzato, con il patrocinio del Comune di Castelnuovo del Garda, della Protezione civile locale e della Pro-Loco, delle giornate di screening atte all’individuazione di pazienti affetti dal Virus Sars-Cov 2 presso i locali attigui alla Farmacia Gardesana. È da quasi un anno che combattiamo il Covid con alterne vicende e come Farmacisti siamo sempre stati in prima fila cercando di aiutare e spesso consolare i nostri pazienti’, spiegano da Castelnuovo, Francesco e Carmine, Farmacia Gardesana. “Abbiamo visto, in questi mesi, l’impegno profuso dalle varie associazioni no-profit del territorio per alleviare le sofferenze, con interventi spesso finalizzati anche a sostenere economicamente le famiglie in difficoltà; ed è per questo che, nel momento in cui è stato approvato il protocollo regionale per effettuare i tamponi per il Covid in farmacia, ci siamo sentiti in dovere di agire. Abbiamo concretizzato questo nostro desiderio relazionandoci con le forze attive sul territorio, in particolare con la Pro-Loco di Castelnuovo, nella quale abbiamo trovato interlocutori disponibili e preparati, che ci hanno fornito il supporto necessario per organizzare un servizio di screening con tamponi, attraverso quelle che per noi , in quanto farmacia, sono le risorse più importanti: i volontari, e il loro tempo”.
E aggiungono: “Sono più di tre anni che lavoriamo e viviamo a Castelnuovo, e viviamo anche le difficoltà del momento. Le persone ci hanno accolto con entusiasmo, ed è proprio nella difficoltà del momento e per spirito di servizio alla collettività che volevamo dare un segno. Abbiamo realizzato questo obiettivo rinunciando al guadagno sui tamponi, proponendoli a 10 Euro per i cittadini di Castelnuovo e 15 ai non residenti. In questo modo abbiamo potuto allargare la platea degli utenti, anche ai meno abbienti, visto che l’unica arma reale contro il virus è la prevenzione. In due settimane, con sei giorni di duro lavoro, abbiamo testato più di 200 persone adulti e bambini. Abbiamo dati molto incoraggianti per quanto riguarda la diffusione del Covid nella nostra comunità, ma non per questo bisogna abbassare la guardia. Ciò che però è emerso dalla nostra esperienza è che unendo le forze possiamo affrontare qualsiasi emergenza e soprattutto uscirne…. insieme e migliori”.