In periodo pre-natalizio è inevitabile che il pensiero vada ai menu delle feste, alle potenziali sperimentazioni culinarie e alle vecchie ricette della nonna ripescate nel cassetto, da replicare nei minimi dettagli, per poi magari rendersi conto che il risultato non sarà mai e poi mai paragonabile a quello recuperato dalla propria memoria da adulto nostalgico di un’infanzia dorata. In prossimità della prima di una lunga serie di festività dicembrine, abbiamo quindi deciso di selezionare per voi due chicche cinematografiche culinarie da cui farsi ispirare per i vostri esperimenti e le vostre ricette natalizie.
Julie and Julia (2009) – Netflix Julie Powell è una trentenne sull’orlo di una crisi esistenziale che decide di impegnare il proprio tempo libero preparando le 524 ricette del libro di cucina di Julia Child dal titolo Mastering the Art of French Cooking. Regina della commedia sentimentale americana, Nora Ephron racconta la storia di due donne comuni che a distanza di 50 anni cercano di costruirsi una vita dignitosa nel tran tran dei loro rispettivi tempi storici, interpretando la loro realtà attraverso la lente dell’arte culinaria. Julia Child, leggenda della cucina americana, è interpretata dalla magnifica Meryl Streep, qui capace di restituire sullo schermo il senso di naïveté e l’ingegno della reale maestra della cucina francese in America, mentre la moderna Julie Powell, che vive in piena crisi da post-11 settembre, ha i tratti lineari e dolci di una all’epoca semi-esordiente Amy Adams. Piacevole dall’inizio alla fine e senza alcuna sbavatura, Julie and Julia riesce a divertire lo spettatore regalandoci persino alcune tra le più efficaci rappresentazioni socio-storico-economiche dei due periodi messi in scena.
Amore, cucina e curry (2014) – RaiPlay In seguito a un tragico incidente, la famiglia Hassam decide di trasferirsi in un piccolo paesino della Francia e di aprire lì una tavola calda con cucina tipica indiana. Caso vuole che proprio di fronte alla loro attività in partenza ci sia la sede di uno dei più noti ristoranti di alta cucina di tutta la regione, fondato e diretto dalla nota Madame Mallory, navigata imprenditrice che decide di impegnarsi nella missione di far chiudere i concorrenti. Gare di fornelli e tanta ironia nel film dello svedese Lasse Hallström, già notissimo regista del cult Chocolat, che in Amore, cucina e curry tenta un po’ di replicare la magia del film con Juliette Binoche e Johnny Depp aggiungendo la componente comica, predominante rispetto al più drammatico-sentimentale film del 2000, e servendosi della magistrale interpretazione di Helen Mirren. Il melting pot di sapori e culture riesce a conquistare e intrattenere a pieno, grazie anche a un ritmo di scrittura efficace e a una rivalità, quella tra la famiglia indiana e il guru francese, che anima e ravviva l’intera narrazione. Ottima e bene curata anche la confezione scenica, con sequenze di succosissimi cibi cotti a puntino e gli splendidi paesaggi della campagna francese capaci di riempire gli occhi.
Maria Letizia Cilea