La città vicina alla musica classica Concerti in Sala Maffeina e Chisa di San Nicolò. Si chiude con il Requiem di Mozart

La Città al concerto, tre appuntamenti musicali promossi dall’Accademia Filarmonica di Verona dall’11 settembre al 5 ottobre in storiche location veronesi. Dal lirismo di Giacomo Puccini con Lana Kos e Raffaele Abete all’affascinante storia dello Steinway, il più iconico tra i pianoforti da concerto, raccontata da Costantino Mastroprimiano e Leonardo Pierdomenico, fino all’immortale Requiem di Mozart diretto da Leonardo Benini. Aprono la rassegna mercoledì 11settembre in Sala Maffeiana la soprano Lana Kos e il tenore Raffaele Abete accompagnati dal quartetto de I Solisti di Verona con il concerto E lucevan le stelle. Duetti e arie immortali di Giacomo Puccini, parafrasie e fantasie vocali-cameristiche di Roberto Corlianó da La bohéme, Tosca e Turandot, omaggio dell’Accademia Filarmonica al compositore lucchese nel primo centenario della morte. Lunedì 16 settembre sempre la Sala Maffeiana ospiterà per Steinweg/Way. La nascita del pianoforte moderno, uno strumento musicale unico al mondo, la celebre unica copia esistente (costruita da Chris Maene, 2006) del fondamentale Steinweg “Kitchen Piano” 1836 il primo pianoforte a coda costruito da Heinrich Engelhard Steinweg, capostipite di tutti i pianoforti da concerti Steinway. L’affascinante storia di questo strumento e l’evoluzione parallela del repertorio pianistico e del pianoforte saranno raccontate da Costantino Mastroprimiano, uno dei nomi di riferimento in Europa per il pianoforte storico, e Leonardo Pierdomenico, tra le punte di diamante di una nuova generazione di pianisti creativi e versatili. Il Festival si chiuderà sabato 5 ottobre con l’esecuzione di uno dei caposaldi del repertorio classico, brano amatissimo dal pubblico: il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart. Protagonista della serata – a ingresso gratuito previa prenotazione e ospitata nella chiesa di San Nicolò all’Arena – sarà una compagine di giovani e talentuosi solisti: Barbara Massaro, Elisa Bonazzi, Luigi Morassi e William Hernandez, che saranno diretti dall’astro nascente della direzione Leonardo Benini alla testa dell’Orchestra da Camera di Parma e del Coro Città di Piazzola sul Brenta.