In sostituzione di Roberto Alagna, costretto a rinunciare per indisposizione, debutta a Verona nei panni di Rodolfo uno dei cantanti più interessanti e richiesti di oggi: il giovane tenore americano Jonathan Tetelman, classe 1988, già acclamato in questo ruolo in diversi teatri del mondo e anche nel recente film-opera firmato da Mario Martone per la Rai.
La rappresentazione straordinaria de La Bohème va in scena sabato 31 dicembre alle 19 dopo il successo di quattro recite quasi sold-out: il capolavoro di Puccini, l’opera eternamente giovane dell’amicizia e dell’amore, può contare su di un cast eccezionale capitanato da Jonathan Tetelman, per l’occasione accanto alla Mimì del soprano Irina Lungu e un cast di giovanissimi. Sul podio sale il maestro Andrea Battistoni, veronese dalla carriera internazionale, che guida di Orchestra, Coro e Tecnici areniani e il Coro di voci bianche A.Li.Ve. L’opera eternamente giovane dell’amicizia e dell’amore saluta il 2022 nella regia di Stefano Trespidi con le scene di Guillermo Nova, i costumi di Silvia Bonetti e le luci di Paolo Mazzon, in cui lo spirito libertario della gioventù è rappresentato da movimenti e rivolte del maggio francese 1968.