Una delegazione del “Comitato cittadini per Villa Pullè”, accompagnata dalla senatrice e consigliere comunale Patrizia Bisinella (Fare Verona), ha potuto incontrare il prefetto Donato Cafagna, il quale, con grande interesse e disponibilità, ha ricevuto le migliaia di firme raccolte dai cittadini con una apposita petizione fatta girare nei mesi scorsi. La situazione di Villa Pullè e del suo parco è allarmante sia per quanto riguarda il degrado del compendio e dell’area verde sia per quanto riguarda la sicurezza in generale della zona, sulla quale insiste anche l’Istituto alberghiero. “Il Prefetto si è dimostrato molto attento ai punti di criticità sollevati dal Comitato” – ha detto Bisinella, che spiega: “Per quanto riguarda la proprietà di Villa Pullè l’INPS, che possiede il compendio e lo ha messo in vendita tramite un fondo immobiliare gestito dal Ministero delle Finanze, sta cercando di trovare investitori acquirenti, ma allo stesso tempo da anni ha avviato una trattativa con il Comune di Verona e con la Provincia per una permuta di aree almeno parziale, ma la situazione ad oggi è purtroppo di stallo totale”. Per giungere a una soluzione amministrativa efficace e risolutiva – afferma ancora Bisinella – urge una riunione tecnica tra tutti gli enti coinvolti per le rispettive competenze ed il Prefetto si è detto disponibile ad attivarsi in questo senso”.