LA SECONDA ONDATA: le raccomandazioni degli esperti: “Fondamentale proteggere gli occhi” "Ok la mascherina, ma il virus "entra" facilmente dagli occhi, non dimenticatelo mai"

.Il presidente nazionale della SIS 118, Mario Balzanelli, ha riportato un memorandum sulle norme da seguire per evitare il contagio in questa fase difficile dell’epidemia che fa registrare numeri record da Nord a Sud. “Proteggere gli occhi dal coronavirus è fondamentale. Mentre la protezione di naso e bocca ha trovato piena dignità di riconoscimento, gli occhi sono stati completamente dimenticati nonostante siano una delle tre porte attraverso cui entra il contagio di massa”. Sono le parole di Balzanelli.
“Il virus Sars-CoV2 si lega ai recettori ACE ampiamente presenti nella cornea e nelle congiuntive oculari, e all’interno del film lacrimale defluisce nel naso e nella gola scendendo nelle vie aeree fino ad arrivare in un momento successivo nei polmoni”. Balzanelli cita ben 50 studi scientifici internazionali che lo dimostrano.”Occhiali o visiera permettono, quando indossati insieme alle mascherine, di stare a distanza ravvicinatissima (anche a meno di mezzo metro) e prolungata, anche di ore di seguito, rispetto ai pazienti Covid-19 positivi”.

Il presidente del 118 auspica che visiere e occhiali anti-droplets vengano resi obbligatori come le mascherine, “dispositivi ovunque disponibili, facilmente reperibili e a bassissimo costo – conclude – da indossare unicamente nelle circostanze in cui non sia possibile mantenere le distanze interpersonali di sicurezza, come in tutti i contesti della mobilità di massa. Come ad esempio sui bus, in metropolitana, in treno, negli ambienti di lavoro. Tutto questo per arginare, o tentare di farlo, l’avanzata del VIRUS.