La Juventina Valpantena, storica società del territorio veronese fondata nel 1948, annuncia un cambiamento radicale, dai giocatori, ai tecnici e ai dirigenti. Il neo presidente Ivan Ferraro, classe 1976, veronese ed ex calciatore annuncia: «Sono qui per trasmettere la mia visione di calcio, fatta di valori, disciplina e passione – spiega poi le motivazioni che lo hanno spinto a fare questa scelta -. L’obiettivo non deve essere quello di aumentare le iscrizioni e rappresentare un semplice “doposcuola” di appoggio per i genitori lavoratori. La mia idea di scuola calcio è molto più ampia, la possiamo definire “familiare”. La nuova società, attraverso un determinato tipo di percorso, trasmetterà i valori e gli strumenti per far sì che i nostri ragazzi abbiano le chiavi per realizzarsi calcisticamente, professionalmente e umanamente nella vita».
Al neo-patron piace definirsi come un presidente dalle ampie vedute, con un passato da calciatore (di Verona e Brescia) e un presente da imprenditore che gli hanno dato gli strumenti per interpretare con competenza e maturità il calcio. Oggi, oltre che di sport, si occupa di edilizia. È titolare della Cube Retail Contract srl e della divisione Cubedile con sede a San Martino Buon Albergo, entrambe ben radicate nel mondo imprenditoriale veronese. Come lui stesso ci tiene a sottolineare: «Il rapporto con le istituzioni del territorio è fondamentale per la crescita sinergica all’interno del tessuto sociale. Ho incontrato il sindaco Damiano Tommasi che fin da subito si è dimostrato presente e disponibile per parlare di futuro e di relazioni per la nostra comunità. Durante il colloquio abbiamo parlato anche delle nostre esperienze personali che, seppur diverse, ci hanno portato a realizzarci nei rispettivi campi, lui calcistico e dirigenziale ed io imprenditoriale. Siamo di comune accordo su come il calcio ci abbia dato le basi a livello umano per poter affrontare le sfide della vita. Il mio obiettivo ora è quello di dare nuova linfa al territorio di Poiano, Quinto e Marzana, dove la Juventina, oltre alle strutture, ha tre campi a 11, un sintetico per i primi calci, un campo a 9, un campo a 7 e un campo a 5».
Il neo presidente della Juventina Valpantena Ferraro si presenta:”Qui per una nuova visione di calcio. Lo sport come veicolo di valori.”
Comunica poi che sono già entrati a far parte della squadra un nuovo Direttore Generale, Diego Dal Forno, un responsabile per il settore non agonistico, Francesco Matraxia, un responsabile di coordinamento autorità, Davide Matiuzzi, Roberto Balestro come segretario e Daniela Martin come responsabile della comunicazione.