Presentati gli obiettivi, i grandi temi, gli eventi e gli ospiti della 33a edizione di JOB&Orienta, il salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in calendario da mercoledì 27 a sabato 30 novembre 2024, sempre alla fiera di Verona. “Persone, cultura, tecnologie. Per un nuovo Umanesimo europeo” il focus di quest’anno, dove il termine “cultura” è posto nel mezzo proprio a sottolineare il suo possibile ruolo di solido ponte e di connettore tra le prime – le persone – e le seconde – le tecnologie. Fulcro tematico, dunque, le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale, che stanno già portando il loro impatto profondo pure nel mondo della scuola e in quello del lavoro. Sono più di 420 le realtà presenti nella rassegna espositiva: a ribadire la rilevanza dell’evento la numerosa presenza istituzionale, che vede 7 ministeri, 19 Regioni e numerose altre istituzioni locali e nazionali; e ancora 140 accademie e università (di cui 30 atenei stranieri), scuole, enti di formazione professionale, Its (istituti tecnologici superiori) di tutta Italia, agenzie di servizi per il lavoro, associazioni di categoria e sindacati, imprese, sindacati…. E poi 400 i relatori nei circa 200 appuntamenti culturali in calendario, tra convegni e dibattiti, seminari formativi e workshop tematici, e 420 le animazioni e i laboratori che coinvolgeranno i numerosi visitatori. Numerose le voci intervenute all’incontro, a partire da Federico Bricolo, presidente di Veronafiere: «La 33ª edizione di JOB&Orienta si riconferma un appuntamento da non perdere grazie ad un ricco palinsesto di convegni, workshop e momenti di confronto tra il mondo della scuola e quello del lavoro. Il tema di quest’anno invita a una riflessione sul ruolo della cultura quale ponte tra persone e tecnologie, un elemento essenziale per fornire ai giovani competenze e visione necessarie per affrontare una società in continua evoluzione. Con JOB&Orienta, Veronafiere rinnova il proprio impegno non solo come motore economico, ma anche come attore culturale e sociale, a servizio delle nuove generazioni». A sottolineare la forza della manifestazione quale luogo di importanti sinergie Valeria Mantovan, assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione del Veneto. Pieno appoggio al Salone anche da parte delle istituzioni locali. «Siamo orgogliosi che Verona continui a ospitare questa manifestazione – ha affermato Jacopo Buffolo, assessore alle Politiche giovanili. Sul fronte della formazione professionale, confermata infine la storica presenza di Enaip Veneto. La vasta rassegna espositiva vedrà la presenza di scuole, accademie e università, enti di formazione, istituti tecnici superiori (Its), istituzioni, imprese, centri per l’impiego e agenzie di servizi per il lavoro, associazioni di categoria.