Ius Scholae più equilibrato Paola Boscaini (FI) ribadisce che non c’è stato arretramento

“Nessun arretramento di Forza Italia né su Ius Scholae né sulle donne detenute incinte o madri di bimbi sotto l’anno di età. Piuttosto la volontà di trovare proposte equilibrate e condivise con gli alleati di centrodestra e lasciar cadere nel vuoto le provocazioni estemporanee della sinistra”. Paola Boscaini, deputata di Forza Italia, spiega cosa è accaduto ieri alla Camera durante il voto al ddl Sicurezza, quando Forza Italia ha bocciato l’emendamento di Azione per la modifica della legge sulla cittadinanza e ritirato l’emendamento che chiedeva di reintrodurre il differimento della pena per le donne detenute incinte o madri di bimbi con età inferiore a un anno. Sulla Ius Scholae, dice Boscaini, “noi a breve presenteremo una nostra proposta più profonda e argomentata, ci stiamo lavorando in un percorso di condivisione anche con Fdi e Lega. L’emendamento di Azione era clamorosamente provocatorio perché nella sostanza voleva istituire lo Ius Soli, a cui noi siamo fermamente contrari; mentre è giusto prevedere una nuova legge che conceda il diritto alla cittadinanza italiana dopo dieci anni di ciclo scolastico e la conoscenza approfondita della nostra lingua e della nostra cultura. La linea di Forza Italia era ed è questa: il tema della cittadinanza è serio, non lo si può derubricare o banalizzare per scopi propagandistici come cerca di fare il centrosinistra. Loro vogliono spaccare il Paese con proposte superficiali ed estemporanee, noi lavoriamo nell’interesse degli italiani e dei futuri nuovi italiani meritevoli, in un percorso virtuoso di integrazione”. Si è trovato un accordo anche sul differimento della pena per le detenute incinte o madri di bimbi di meno di un anno.