“Da gennaio il Centro trasfusionale di Isola della Scala ha dimezzato il numero delle aperture mensili, passando da due a una. Ciò ha comportato che solo 25 persone a volta possano andare a donare, mentre le altre devono prendere appuntamento nei mesi successivi o rivolgersi a centri più lontani”. A mettere la questione sul tavolo dell’assessore alla sanità sono i consiglieri regionali del PD Veneto, Anna Maria Bigon e Andrea Zanoni. Bigon e Zanoni ricordano inoltre che “la Presidente dell’AVIS di Isola della Scala, ha scritto il 30 gennaio una lettera al presidente della Regione, ai sindaci della zona e al direttore generale dell’Ulss 9 per richiamare l’attenzione sulla sensibile riduzione del servizio e per farsi portavoce dei disagi dei donatori’’.