“Io sono Paola”, storia da leggere Nel romanzo la vita di Paola, 52 anni vissuti sul filo, con l’incubo atroce della pedofilia

IO SONO PAOLA è il nuovo romanzo a firma del giornalista e scrittore Gianfranco Iovino, che torna in libreria con la storia di Paola Fassi e i suoi cinquantadue anni di vita, vissuti sempre ai bordi della regolarità e l’eccesso. Tra il desiderio di scappare dal suo piccolo borgo natio, al bisogno di vivere i propri entusiasmi senza misure e freni, all’incapacità di saper scegliere strade semplici o meno dolorose di quanto ha dovuto affrontare, per una donna bella, desiderabile e, purtroppo, umiliata dalle attenzioni perverse e pedofile del padre, dall’amore bugiardo e meschino di uomini mentitori, fino ad incontrare quello fraterno di un amico d’infanzia che proverà a strapparla delle sabbie mobili di una desolazione interiore profondissima.
Una prova letteraria intensa quella offerta da Iovino, che riesce a sviluppare una trama avvolgente grazie all’approfondimento del senso di abbandono subìto dalla protagonista, che permette di analizzare aspetti profondi ed intimisti della depressione, quando si trasforma in desiderio di silenzio per evitare di ascoltarsi anche la propria voce, o sospetto per ogni nuovo complimento di un uomo.
La pedofilia, che fin dalle prime pagine emerge in tutta la sua spietatezza, è il fattore dominante che influenza carattere e pensiero di Paola Fassi, che si ritrova già a sette anni a conoscere quanto possa essere cattivo l’animo umano.
Molto intenso il contrasto stabilito dallo sviluppo della trama tra silenzio ed ascolto, dove il primo diventa il quotidiano rifugio della protagonista, fino al giorno in cui incontra il suo amico di infanzia Riccardo.
Riccardo è uno psicoterapeuta che tenterà di condurla per mano tra buie e spinose gallerie, che sono il passato di Paola, per provare ad aiutarla a superare i suoi disagi, da rielaborare attraverso monologhi a luci soffuse, durante le sedute di analisi, ed il bisogno di raccontarsi, senza accusare giudizi e condanne.
Il finale del racconto è di assoluto spessore, quando a delimitare il presente dal passato di Paola Fassi ci sarà soltanto una porta chiusa, da aprire con coraggio o dalla quale fuggire il più lontano possibile per cercare di riprendersi quello che le rimane della propria vita, con cui ripartire a vivere più serenamente.
Esaurita la prima edizione in pochi mesi, IO SONO PAOLA debutta anche nella versione digitale, nei formati ePub e Mobi, per arricchire ulteriormente la biblioteca di un testo già segnalato dieci anni dalla critica letteraria come di assoluto valore, quando venne proposto con il titolo di “oltre il confine”, oggi indisponibile per chiusura attività della casa editrice Sassoscritto, ed oggi riadattato nel testo e con nuova veste grafica da Bertoni Editore di Perugia.
Gianfranco Iovino, anche per questo volume ha deciso di destinare i proventi spettanti sul diritto d’autore all’associazione Onlus “La Caramella Buona”, che dal 1997 è impegnata a combattere la pedofilia e sostenere tutte le vittime di un male sociale, sempre più presente e spietato.