Quattordici anni fa, la notte tra l’1 e il 2 novembre 2007, don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, lasciava questa terra. La Comunità Papa Giovanni XXIII si appresta a ricordare questo sacerdote che si è speso fino agli ultimi istanti della sua vita per gli ultimi.
Sabato prossimo 30 ottobre dalle ore 17.15 alla Chiesa parrocchiale di Casette di Legnago (VR): l’appuntamento si apre con la storia di un miracolo di guarigione raccontata dal protagonista.
– Ore 17.15 : Vivo per miracolo. Così Sandra mi ha guarito
Un incontro testimonianza dell’ex segretario di don Oreste Benzi, Stefano Vitali, guarito da un tumore dopo aver pregato la beata Sandra Sabattini, figlia spirituale di don Oreste Benzi. La vita di Stefano si intreccia a quella di don Oreste Benzi e a quella della giovane riminese, studentessa di medicina, morta investita da un’auto a soli 22 anni mentre si stava recando ad un appuntamento della Comunità Papa Giovani XXIII.
Domenica scorsa Sandra Sabattini è stata proclamata beata dalla Chiesa dopo il riconoscimento del miracolo di guarigione del quale Stefano Vitali è stato protagonista. All’incontro parteciperà via web il vescovo di Verona, mons. Giuseppe Zenti.
– Ore 18.30 : Santa Messa celebrata dal parroco, don Marco Isolan, che ricorderà la figura di don Oreste Benzi, il prete degli ultim
La festa continuerà nei locali del Centro parrocchiale con una risottata di fraternità
Causa di beatificazione di don Oreste Benzi: Il 23 novembre 2019 a Rimini si è chiusa la fase diocesana della causa di beatificazione del Servo di Dio don Oreste Benzi. Ora tutti i documenti sono al vaglio della Congregazione delle cause dei Santi a Roma. Elisabetta Casadei, teologa, è la postulatrice (già della fase diocesana) per la fase romana della causa di beatificazione del sacerdote riminese.
Il carisma di don Benzi oggi è diffuso in 45 Paesi del mondo e ha messo radici in Veneto alla fine degli anni ’70.
La zona Veneto Ovest della Comunità Papa Giovanni XXIII comprende sul territorio di Vicenza e Verona circa 30 Case Famiglia e una rete di famiglie affidatarie; 1 comunità terapeutica; 3 Cooperative Sociali; 2 negozi di prodotti biologici, artigianali e abiti usati; 2 Unità di Strada Anti-tratta; una Casa editrice; varie attività di animazione del tempo libero e vacanze con giovani in condizioni di handicap e di disagio.