“Investimenti, non soldi a pioggia”

“La politica riprenda a fare squa­­­dra con l’impresa”. E’ l’auspicio che il presidente degli in­du­striali del Veneto, Enrico Car­raro, e­spri­me in una lettera aperta ai candidati alle regionali. “La pandemia e la cri­si eco­no­­mica – ri­corda Car­raro – han­no colpito il Ve­neto in una fase di rallentamento già an­nun­ciato da diversi fattori. I dati e i trend sono sotto gli occhi di tutti: il de­bito di studenti, tecnici e neolaureati che vanno via dal Veneto; un sistema produttivo fatto di pmi che va supportato nelle di­na­miche dei mercati globali; la difficoltà di attrarre nuove aziende e capitali.” “Sono questi i te­mi che le im­prese vogliono che la politica metta al centro della propria agenda” sottolinea Car­ra­ro il qu­a­le osserva che la “Re­gio­ne, che si troverà a gestire un afflusso importante di ri­sorse dal Re­co­very Fund (e probabilmente da altre fonti quali il Mes) avrà infatti la grande responsabilità di tutelare il proprio territorio facendone crescere l’economia, nell’ambito di un quadro na­zionale di riferimento e di una prospettiva europea a cui dobbiamo a­spi­rare sempre di più”. “Gli imprenditori – precisa Car­raro – non vogliono soldi a pioggia, ma investimenti che premino il merito e creino un ecosistema in gra­do di dare un futuro alle loro imprese”.