Invalidi di guerra “Calato lungo oblio”

Si è svolto questa mattina il momento commemorativo per la “Giornata del Mutilato e Invalido di Guerra”, con la deposizione di una corona al monumento “A tutti i Caduti di tutte le guerre” in piazza Bra e il proseguo della celebrazione al Palazzo dei Mutilati. Alla cerimonia, promossa dall’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra in collaborazione con il Comune, hanno partecipato l’assessore alla Memoria Storica Jacopo Buffolo, il presidente nazionale dell’ANMIG Claudio Betti, la presidente della sezione di Verona Giovanna Adami, l’oratore ufficiale Giovanni Crocioni ricercatore dell’Università degli Studi di Torino e membro del direttivo dell’ Istituto Veronese per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea. Durante la cerimonia sono stati premiati gli alunni e le alunne del Liceo Scienza Umane dell’Istituto ‘Lavinia Mondin’ e dell’Istituto superiore ‘Luciano Dal Cero’ di San Bonifacio, vincitori del concorso regionale Anmig ‘Pietre della Memoria 2023’. «Sui mutilati è calato un lungo oblio, forte era il pregiudizio popolare verso il “deforme”. I mutilati rappresentavano l’orrore visibile a tutti, anche a chi non aveva combattuto, del primo conflitto mondiale» – ha ricordato nell’orazione ufficiale il dott. Giovanni Corcioni